E' tempo di rimettersi al lavoro e rimboccarsi le maniche in casa Monopoli. Fa il punto della situazione in casa biancoverde il centrocampista Vittorio Fabris: "I giorni di vacanza - dichiara alla nostra redazione - sono stati fondamentali, servono per recuperare tutte le energie. Puntiamo ad una buona seconda parte di stagione. Ce la giocheremo contro squadre alla nostra portata, ma potremo capire bene di che pasta siamo fatti e dove possiamo arrivare. Saranno tre scontri diretti, siamo tutti in piena corsa playoff. All'andata 4 punti? Inutile fare paragoni, ora tutto è cambiato ed ogni partita fa davvero storia a sé. La stessa Reggina sta cambiando, si è rinforzata parecchio. Il girone di ritorno sarà completamente diverso. Noi siamo pronti, il segreto è prepararci bene di volta in volta con le nostre idee di gioco". 

Idee chiare sui bilanci a livelli di squadra e personale: "Abbiamo fatto bene sul piano collettivo, anche se devo dire che in un periodo abbiamo raccolto pochi punti rispetto a quelli che invece avremmo meritato. Poi ci siamo ripresi e riscattati. Sul piano personale c'è da riscattarsi rispetto agli infortuni, dal punto di vista fisico e mentale punto a raggiungere il top. Voglio far vedere a tutti chi è il vero Fabris. Il girone B, comunque, è completamente diverso rispetto al raggruppamento C. Mi è mancata la giocata, la possibilità di creare superiorità numerica. Tutto è legato alla fiducia ed alla condizione, ma sono fiducioso. I conti stanno tornando. Caratteristiche? Nasco come mezzala, preferisco fare il centrocampista piuttosto che difendere. Va bene anche il fatto di essere il quinto di centrocampo. Meglio spingere, insomma". 

Ottimo l'ambientamento nella città adriatica: "A Natale ho persino provato a fare le orecchiette a mano, sono un disastro (ride, ndr). Scherzi a parte, qui sto veramente bene. Tutt'altro clima rispetto al nord, la città è carina e la gente è meno fredda rispetto a quanto si vede altrove. Posso solo parlar bene di questa città". 

Sezione: Monopoli / Data: Mer 16 gennaio 2019 alle 10:00
Autore: Domenico Brandonisio
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