La Fidelis Andria ingrana la quarta: quattro è il numero delle vittorie consecutive in campionato, cinque i risultati utili di fila. I biancazzurri superano al Carrano la pratica Santa Maria Cilento con un secco 0-3. Primo tempo ostico, ripresa in cui a prevalere è la concretezza. 

Per la prima occasione da rete bisogna attendere l'11': punizione Strambelli dai 30 metri, palla alta sulla traversa. Cambio forzato tra i locali: si fa male Tedesco, dentro Gaeta. Pericolosi i giallorossi al 22': siluro dalla distanza di Catalano, prodezza di Baietti che devia in angolo. Al 29' è anche la volta di Gaeta, angolo anche in questa occasione. Chironi invece al 31' sfiora la traversa con un tiro dalla distanza. Al 43' reagisce l'Andria: bello scambio tra Strambelli e Venanzio (poi sostituito da Cecere al 45'), che non ne approfitta. Ma nel secondo dei due minuti di recupero arriva il vantaggio. Al 47' assist chirurgico ancora di Strambelli per incornata decisiva di Giambuzzi che trafigge Spina: 0-1. 

Nella ripresa il Santa Maria Cilento sfiora il pareggio. Al 45' palla in mezzo dalla destra che in area finisce sui piedi di Brugaletta che manca clamorosamente il bersaglio, Baietti intercetta. Al 47' sciupa anche Borgia. Gara che poi prosegue senza sussulti fino al 73': ancora Giambuzzi capitalizza al meglio al termine di un efficace dai e vai col neoentrato Scaringella, bucando il portiere avversario sul palo più vicino per lo 0-2. Il tris finale è servito al 78', lo firma Cecere: contropiede Andria innescato da Strambelli, i cilentani lasciano una prateria al numero di 17 che una volta a tu per tu con Spina non sbaglia. All'88' Bottalico manca il poker: punizione insidiosa sul primo palo, piccolo rammarico. Ma il terzo posto è consolidato: 48 punti all'attivo e fiducia per il rush finale di campionato.

Sezione: Primo piano / Data: Dom 17 marzo 2024 alle 17:23
Autore: Domenico Brandonisio
vedi letture
Print