Un Gravina dai due volti si fa rimontare e perde una grossa occasione per risalire in classifica. La cronaca: l'inizio di gara vive una lunga fase di stasi con le due squadre che provano a pungere, ma il forte vento condiziona molto le giocate. Al 22esimo arriva il vantaggio dei padroni di casa, con il cannoniere Da Silva che strappa una palla al limite dell'area ed esplode un destro che si infila nel sette. Al 32simo ancora i padroni di casa pericolosi sempre con Da Silva, che intercetta la sfera a centrocampo, avanza e dai venti metri spara un sinistro che sfiora l'incrocio dei pali. Al 36esimo sempre i gialloblù in avanti con Santoro che penetra in area ma poi la sua conclusione si perde a lato. Negli ultimi minuti di frazione il Gravina per un paio di volte si rende pericoloso ma sul finire rischia l'autorete con Fustar, negli spogliatoi si va con i murgiani in vantaggio.
Si ricomincia ma la partita è molto spezzettata, la prima conclusione arriva solo al 68esimo con Stauciuc con la palla sulla traversa. Il Gravina è incapace di organizzare azioni pericolose e il Santa Maria Cilento prende coraggio e al 81esimo perviene al pareggio con Brugaletta sugli sviluppi di un calcio di punizione. I gialloblù rispondono subito con il solito Da Silva, che dal limite dell'area con un destro impegna il portiere ospite. Nonostante gli ultimi sforzi e ben sette minuti di recupero, il Gravina non riesce più a raddrizzare una gara che doveva assolutamente vincere e ora la salvezza diretta è sempre più una chimera.

Sezione: Serie D / Data: Dom 10 marzo 2024 alle 17:33
Autore: Nicola Marvulli
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