Una scossa col cambio d'allenatore, seppur lieve, c'è stata. Sul piano dei punti? Si, se consideriamo che ne sono arrivati otto in quattro gare e che nella precedente gestione Mignani ne erano arrivati dieci dopo nove giornate. Sul piano dell'atteggiamento? In parte si, perché la squadra non è arrendevole ed ha provato contro l'Ascoli a pressare, con Brescia (in svantaggio) e Feralpisalò (facendosi però letteralmente male da sola) a reagire ed attaccare. Su quello del gioco? Pochi sprazzi. Sulle idee qualcosa si vede, sulla loro efficacia bisognerà attendere. Tenendo ben presente che alcuni giocatori non sembrano ideali per un determinato modo di fare calcio. L'inizio dell'era Marino a Bari si può riassumere in breve così: tra i tifosi c'è una moderata fiducia sull'operato del tecnico siciliano, ma allo stesso tempo c'è tanta disillusione. Nessuno, almeno nel breve termine, si aspetta miracoli. Ma al rientro dalla sosta - a cominciare dall'impegno interno contro il Venezia al big match di Santo Stefano a Genova contro la Sampdoria - bisognerà sbagliare il meno possibile per ritrovarsi agganciati o quasi al treno delle prime o quantomeno della zona playoff. Anche perché, questo, è l'obiettivo stagionale fissato dalla società. E per raggiungerlo servirà a lungo andare costanza e qualità.
LUCI ED OMBRE. Il suo rendimento è tutto sommato costante, da inizio stagione: è l'unico, o quasi, ad essere in grado di inventare la giocata, di essere imprevedibile. E per gli avversari una brutta spina nel fianco. Giuseppe Sibilli una partenza del genere in Serie B non l'aveva ancora vissuta. L'avvento di Marino è coincisa con la sua esplosione in termini di reti: appena una con Mignani, tre in un colpo solo col nuovo corso. E tutte da applausi, dalla fionda fatta partire contro il Modena, ai dribbling con missile contro l'Ascoli, fino alla bordata da fuori area contro la Feralpisalò. Il Bari, nella sua convalescenza, ha potuto portare a casa punti preziosi anche e soprattutto grazie al suo estro. A lui va la copertina, ma questi sono stati anche i giorni di Vicari e Achik: il primo ha ritrovato la via della rete che mancava addirittura dai tempi della Serie A con la Spal, il secondo - comunque capace di andare in doppia cifra a Cerignola, in C - ha finalmente rotto l'incantesimo tra i cadetti. Perfetta la coordinazione sul 3-3 a Piacenza, rete che arriva dopo averne già sfiorata una in Bari-Como nel finale di una delle tante partite pareggiate. Già i pareggi: ora sono nove, supportati da tre vittorie. Al netto di una sola sconfitta. Eccolo qui, il paradosso: nessuno, nemmeno il Parma, ha perso cosi poco come il Bari. Una squadra che non soccombe ma che nemmeno s'impone. Ed eccoci allora a parlare dei limiti che valgono l'attuale decimo posto: archiviati i problemi tecnico-tattica sotto la gestione Mignani, c'è anche l'aspetto psicologico: è impressionante il modo in cui il Bari non riesce a mantenere il vantaggio. Cittadella, Como, Catanzaro, Modena e Feralpisalò: persi punti pesanti che avrebbero potuto dare ai biancorossi una classifica diversa. Quei dettagli che decidono le sorti di un campionato e che l'anno scorso, quasi fino al termine, stavano premiando i biancorossi. Nasti è tornato a segnare ma deve essere più continuo, Diaw fa e disfà, Aramu è uno dei grandi assenti da cui ci si aspetta molto. Di Cesare rimane fondamentale soprattutto per lo spogliatoio, ma non potrà essere sempre provvidenziale. E' cambiato anche il modulo: dalla difesa a quattro a quella a tre, rimettendo al centro del progetto Pucino e cercando di favorire le spinte di Ricci e Dorval sulle fasce. Sarà a lungo andare la mossa più giusta? Lo sarà anche per la difesa?
CLASSIFICA E RINNOVI. Insomma, dalla terza alla decima classificata vi sono quattro squadre in appena cinque punti, dal Palermo allo stesso Bari. E' deludente, ma non piange perché tutto è aperto. Serve però uno scatto deciso per cambiare la posizione in graduatoria ma anche per ritrovare quell'entusiasmo tra i tifosi che dopo l'11 giugno scorso non c'è mai stato sino in fondo. Nel frattempo la società continua a muoversi sui rinnovi: dopo Vicari a inizio mese, ecco Maiello: 2026 e 2025, rispettivamente. Presto potrebbe essere anche la volta di Ricci. Un premio meritato per tutti loro. In vista delle diverse scadenze a giugno 2024 e dei destini incerti di molti interpreti causa prestiti, è sicuramente un buon segnale quello di iniziare a fissare dei punti fermi in vista del futuro a medio termine del club. A maggior ragione, riprendendo le parole del ds Polito di qualche tempo fa, c'è la volontà di tornare in Serie A nel giro di tre anni. Quanto alla stretta attualità inutile precisare come anche il mercato invernale dirà molto sulle intenzioni relative a questa stagione.
Altre notizie - Bari
Altre notizie
- 23:38 Il derby è della Virtus: Brindisi piegato, decidono Artistico e Giovinco
- 23:34 Bari, striscione contro LDL: "Rispetta chi paga il biglietto"
- 23:00 Un gol di Tavernelli castiga il Taranto: la Casertana passa allo Iacovone
- 21:00 Lecce e Verona si dividono la posta in palio con un avvincente 2 a 2
- 18:00 Gallipoli, Cazzato nuovo direttore operativo della prima squadra
- 17:00 Bari, Luigi De Laurentiis: "Mai offeso nessuno, il dissenso è un diritto"
- 16:00 Eccellenza e Promozione, i risultati della dodicesima giornata
- 15:00 Team Altamura, Giacomarro: "Campionato da punto a punto. Barletta? Mi aspettavo di più"
- 14:00 Taranto, Capuano: "Possiamo battere anche una corazzata come la Casertana"
- 13:00 Fasano, Tiozzo: "Sbagliato approccio. Rifarei tutte le scelte"
- 12:00 Bitonto, Modesto: "Un buon punto, ma potevamo osare qualcosa in più"
- 11:40 Bari, Luigi De Laurentiis smentisce offese ai tifosi biancorossi
- 11:00 Fidelis Andria, De Candia: "Rosso a Strambelli discutibile. Ci manca un rigore"
- 10:00 Monopoli, Tomei: "Pagato due calci piazzati, peccato non aver concretizzato nel primo tempo"
- 09:30 le probabili formazionidi Verona-Lecce: uomini contati a centrocampo, dubbi in attacco
- 09:00 le probabili formazionidi Taranto-Casertana: Capuano verso la conferma del 3-4-3
- 08:00 le probabili formazionidi Virtus Francavilla-Brindisi: le scelte del derby
- 23:00 Serie D/H, i risultati della 13^ giornata: la Team Altamura mantiene la vetta, blitz Martina a Pagani
- 21:08 Monopoli, col Sorrento arriva una sconfitta: finisce 2-0 per i lucani
- 21:07 Cerignola beffato nel finale, con la Turris arriva solo un pareggio
- 17:18 Strambelli espulso dopo 5', l'Andria non va oltre lo 0-0 col Bitonto
- 17:12 Saraniti e Loiodice trascinano la Team Altamura: 2-0 a Barletta
- 16:50 Gol e spettacolo al "Curlo", il Nardò supera 3-2 il Fasano
- 16:44 Bonanno-gol, il Martina espugna Pagani e sale al quarto posto
- 16:40 Matera-Gravina 3-1, terza sconfitta consecutiva per i murgiani
- 10:30 le probabili formazionidi Matera-Gravina: esordio per il neo tecnico gialloblù
- 18:03 Bari, De Laurentiis contestato in tribuna al San Nicola dai tifosi
- 17:03 Bari-Venezia, Marino: "Anche noi abbiamo avuto le nostre occasioni"
- 16:00 Bari-Venezia 0-3: squadra sterile e impacciata, colpaccio ospite
- 15:00 Le ultime dai campi - Gravina, a Matera con il nuovo tecnico in panchina
- 13:03 Le formazioni ufficiali di Bari-Venezia: in campo Benali dal 1'
- 13:00 Serie C, date e orari della 1^ giornata del girone di ritorno
- 12:00 Verona-Lecce, i precedenti: In B l'ultima vittoria, in A delusioni. Che incrocio con Baroni!
- 11:00 Barletta, Ginestra: "Altamura? Non è decisiva, ma dobbiamo far bene"
- 10:00 Serie D protagonista su Antennasud: tre dirette nel weekend
- 09:00 Tutta la Serie C in campo nel weekend contro la violenza sulle donne
- 08:00 le probabili formazionidi Bari-Venezia: Marino passa al 3-5-2, out Pohjanpalo
- 22:50 Foggia-Latina 1-2, non ci siamo: Mastroianni nel finale regala la "solita" vittoria ai nerazzurri
- 14:21 Verso Bari-Venezia, Marino: "Evitare nuovi blackout, riscattiamoci"
- 14:00 ufficialeGallipoli, rinforzo a centrocampo: ecco Donnarumma
- 13:00 Serie D/H, le designazioni arbitrali della 13^ giornata: fischietto lombardo per Gallipoli-Casarano
- 12:00 Lecce, Blin: "Un piacere lavorare con Baroni, ma scenderemo in campo per vincere"
- 11:00 Foggia, Cudini: "Latina banco di prova importante, servirà attenzione"
- 10:00 Bari, Dorval verso Venezia: "Lavoriamo per conquistare i tre punti"
- 09:00 Virtus Francavilla, Antonazzo: "Non è il momento dei processi, lavoriamo per la salvezza"
- 08:15 le probabili formazionidi Foggia-Latina: tante assenze tra i rossoneri