Lecce, chi va e chi viene: riflessioni in corso in attesa di offerte ufficiali

Sembra tutto fermo eppur si muove. Nessun comunicato ufficiale se non fosse per i nuovi arrivi per la formazione Primavera. Per quanto riguarda la prima squadra, tutto tace. L’area tecnica, di concerto con mister Di Francesco, programma il Lecce che verrà. Inevitabilmente, la società, prima di pensare come e dove rinforzare la squadra, dovrà capire chi vuole andare via e chi non fa più parte del progetto. 

In queste ore, le attenzioni sono rivolte alla difesa e a Krstovic. Il reparto arretrato potrebbe essere rivoluzionato. I giocatori di lungo corso sono attenzionati da squadre italiane e non. Baschirotto e Falcone hanno ricevuto offerte allettanti dal Torino di mister Baroni. Il portiere è al centro di valutazioni di mercato anche dalle big del campionato in cerca di un secondo affidabile. Per ora, il capitano e difensore centrale del Lecce non ha destato ulteriori interessi se non quello della società di Cairo. Il discorso Gallo ha profili leggermente diversi. Per lui tanti sondaggi, soprattutto, dall’estero. Anche il Palermo ha dimostrato curiosità nei confronti del terzino. Tuttavia, negli ultimi giorni, il laterale mancino ha fatto sapere di voler restare a Lecce.

Il fronte Krstovic è il tema di questa prima parte di calciomercato. Il bomber vuole misurarsi con una realtà diversa. Da quanto filtra, l’attaccante montenegrino avrebbe lasciato la sua casa in Salento. Le porte del trasferimento sono aperte anche perché c’è già una squadra di Premier, il Leeds United, pronta ad offrire la cifra voluta dalla società giallorossa. Il bomber riflette, anche perché vorrebbe restare in Italia per approdare in una formazione con obiettivi più importanti. Dopo un primo interesse del Milan, per ora, è tutto fermo. La valutazione è alta per il campionato italiano. È più probabile una sua cessione in Europa. 

Il Lecce attende queste decisioni, questi movimenti. Il tempo, però, inizia a correre. Tra poco meno di un mese si terrà il raduno che porterà i giallorossi verso il ritiro di Bressanone, anche se non ancora ufficializzato. È tempo di costruire la squadra che verrà agli ordini della nuova direzione tecnica. Non ci sorprenderemmo se, ai nastri di partenza, il Lecce avesse una veste completamente diversa da quel pazzo e memorabile 25 maggio 2025.