Le pagelle di Empoli-Bari: bene Nenè e Iocolano, malissimo Capradossi e Tonucci

Il Bari di Fabio Grosso incassa la prima sconfitta stagionale ed esce senza punti dal Castellani di Empoli: finisce 3-2 per i toscani, che si impongono grazie a una doppietta dell'ex con il dente avvelenato Francesco Caputo e a una rete di Alfredo Donnarumma. Per i biancorossi a segno l'altro ex del match, Andres Tello, quasi allo scadere del primo tempo, e Salvatore D'Elia, con un pregevole colpo a giro a metà della ripresa. Una sconfitta che brucia per i galletti, apparsi troppo compassati per tre quarti del match e certamente penalizzati da una retroguardia non all'altezza delle ambizioni del suo allenatore. Tardivo, ma positivo il risveglio finale, indice di una squadra capace di rimanere nella partita in ogni circostanza, senza mai rinunciare a una precisa identità di gioco.

Di seguito le pagelle dei calciatori biancorossi. 

MICAI 6- Sfortunato sul primo gol di Caputo, incolpevole nelle altre due circostanze. E' chiamato quasi esclusivamente a raccogliere il pallone dal fondo della rete. Nel finale prova ad improvvisarsi attaccante d'area rigore senza troppo successo. Può e deve essere un leader emotivo per questa squadra.

FIAMOZZI 5,5- Impreciso in fase di costruzione, annaspa insieme a tutta la difesa in occasione dell'uno-due lampo di Caputo. Sale di rendimento nel finale della ripresa, facendo leva anche sulla verve ritrovata dell'intera squadra. L'impressione è che, però, debba ancora inserirsi al meglio negli schemi di mister Grosso.

CAPRADOSSI 4,5- Oggi è letteralmente disastroso. Fatica a tenere a bada le scorribande di Caputo e Donnarumma. Colpevole, insieme al resto della retroguardia, sui due gol del bomber ex Entella. In bambola in occasione del tris azzurro. Ha bisogno di un compagno di reparto che possa permettergli di crescere con serenità. Non è ancora pronto per prendere su di sè il carico dell'intera difesa. L'età è dalla sua, non può che migliorare.

TONUCCI 4,5- Netto passo indietro anche per lui rispetto al match vinto lunedì contro il Cesena. Le punte toscane penetrano per vie centrali con una preoccupante continuità e lui si fa trovare quasi sempre impreparato. Sbaglia anticipi elementari e pecca spesso di irruenza. Grosso lo capisce e lo sostituisce a metà della seconda frazione.

D'ELIA 6- Il migliore nel reparto. Prova a fare il massimo in fase difensiva, si spinge in avanti con una certa frequenza, vedendo i suoi sforzi premiati dallo splendido gol che nel secondo tempo riapre la partita. La sua condizione fisica cresce gara dopo gara. Può dare tanto a questo Bari

TELLO 6- Nella prima frazione di gioco sforna una prestazione di alto livello e segna una rete di pregevole fattura, zittendo con rabbia i tifosi di casa, che in precedenza lo avevano spesso beccato. Cala vistosamente nel secondo tempo e l'intero centrocampo ne risente parecchio

MARRONE 5,5- Alla prima con la nuova maglia, fa fatica a trovare una sua posizione in campo e, quando la trova, pare spesso in ritardo al cospetto degli avversari. Meglio nella seconda parte della ripresa da difensore centrale. Difficile aspettarsi più di quanto visto a questo punto della stagione. 

SALZANO 5- Chiamato alla consueta prestazione oscura e di quantità, non dà seguito ai buoni segnali emersi dalla partita contro il Cesena. Dovrebbe far filtro a centrocampo, ma non sempre gli riesce bene. Il buon palleggio degli uomini di Vivarini lo getta in difficoltà. 

BRIENZA 5,5- E' il più forte dei ventidue in campo e lo si vede da un miglio. La condizione, però, non è ancora quella delle migliori e ne compromette il generale rendimento. I compagni credono in lui ed infatti gli affidano tutti i palloni più importanti. La sua qualità serve come il pane a questo gruppo, ma, forse, potrebbe risultare più decisiva a partita in corso.

NENE' 6,5- Si, d'accordo, questo giovanotto brasiliano non avrà il gol nel sangue, ma quanto corre! Fa sponde, tiene palla, sforna assist a profusione. Suo, ad esempio, il passaggio che mette Tello nelle condizioni di segnare il primo gol. Se continua così, sarà difficile togliergli il posto da titolare.

IMPROTA 5,5- L'ex attaccante della Salernitana perde la sfida personale con Donnarumma e non incide nel match come ci si aspettava. Qualche buono spunto, alcuni cross interessanti, ma è troppo poco per uno con le sue qualità.

IOCOLANO 6,5- Il suo ingresso coincide con il miglior momento della squadra di Grosso e non è un caso. Cambia il match, mostrando buona applicazione, capacità di fraseggio nel breve e tantissima freschezza. Sfiora il pareggio nel finale. Avrebbe forse meritato una chance dall'inizio.

FLORO FLORES 5,5- Non è ancora il giocatore ammirato per circa un mese e mezzo nel corso della passata stagione. Ha 25 minuti a disposizione e cerca di far salire la squadra con qualche sponda interessante. Il suo unico tiro verso lo specchio della porta finisce lentamente tra le braccia di Provedel.

CISSE'- S.V.

GROSSO 6- Ripropone per 9/11 la formazione che lunedì aveva brillantemente sconfitto il Cesena, ma questa volta non ha grossa fortuna. Paga le assenze di Galano e Basha (in particolar modo quella dell'albanese). Ha da registrare più di qualcosa in fase difensiva: preoccupa soprattutto l'ennesimo approccio sbagliato alla partita. La sua squadra però crea, convince e dà l'idea di divertirsi, senza mai rinunciare ai suoi basilari principi di gioco. Gli va dato tempo e fiducia, il suo Bari può davvero stupire.