Adesso la montagna da scalare è forse troppo alta anche per Vanoli. La sconfitta rimediata a Catania domenica scorsa, arrivata a qualche ora di distanza dalle quasi contemporanee notizie dei tre punti di penalizzazione inflitti dal Tribunale Federale Nazionale e della modifica del regolamento relativo ai playout, costringerà quasi certamente il Bisceglie a giocarsi la salvezza passando dagli spareggi. L’obiettivo, a questo punto, con 270 minuti di campionato regolare ancora a disposizione e un turno di riposo imposto dal calendario in programma per il prossimo weekend, è quello di limitare i danni al fine di cercare di ridurre a uno il numero di avversarie da affrontare nel post season per garantirsi la permanenza nella terza serie nazionale.

In attesa di comprendere se in sede giudiziaria almeno uno dei tre punti di penalità potrà essere restituito o meno, il mirino è puntato sulla solita Paganese ultima della classe. Al termine della stagione il distacco dai campani, pronti a salire a quota 17 punti in classifica con il successo a tavolino sul già ritirato Matera, non dovrà essere inferiore alle nove lunghezze che si verranno a creare domenica. Calcoli alla mano, insomma, gli stellati, per evitare il primo dei due spareggi playout, saranno chiamati a non perdere altri punti nelle ultime tre apparizioni sulla compagine allenata da mister Alessandro Erra.

Importante, in tal senso, sarà collezionare quanti più risultati positivi possibili nelle sfide contro Rieti, Virtus Francavilla e Cavese  e sperare che dalle parti di Pagani gli azzurri possano non fare altrettanto contro Virtus Francavilla, Trapani e Viterbese. Difficile, ma di certo non impossibile.  

Sezione: BISCEGLIE / Data: Gio 11 aprile 2019 alle 09:15
Autore: Antonio Bellacicco
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