Tre punti che sanno di ossigeno, anche se non maturati sul campo. Il Bisceglie, ora a quota 18, aggancia il Rieti e ‘vede’, in un colpo solo, anche la salvezza diretta. Non sarà facile contrapporsi ai laziali e soprattutto al Siracusa, squadre appena fuori dalla zona calda. La difesa non incassa molto, considerando i 29 gol subiti, ma è l’attacco la nota dolente con appena 12 reti (effettive 9) segnate.

La concorrenza, in questo girone di ritorno, andrà fatta soprattutto sulla Paganese. Piange la classifica dei campani, con soli 9 punti raccolti, e, data la ormai prossima estromissione del Matera dal campionato, gli stellati restano l’unico ostacolo per la permanenza dei nerazzurri in terza serie: lo scontro diretto è in programma il prossimo 24 febbraio al Torre. Ma prima di questo appuntamento per entrambe c’è da fare i conti con un calendario molto poco agevole: i campani dovranno affrontare Catanzaro, Monopoli e Catania, i ragazzi di Vanoli invece Sicula Leonzio, Rende e soprattutto Trapani. Un margine superiore agli 8 punti scongiurerebbe la disputa dei playout.

Domenica al ‘Gustavo Ventura’ approderà una formazione, quella guidata da Italiano, sulla cresta dell’onda: il secondo posto in campionato è rafforzato dal 4-2 inflitto al Monopoli, in Coppa Italia Serie C sono invece stati raggiunti i quarti di finale battendo il forte Catanzaro di Auteri. Trattasi dunque di sfida in versione Davide contro Golia.

Sezione: BISCEGLIE / Data: Gio 07 febbraio 2019 alle 17:45
Autore: Domenico Brandonisio
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