Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del derby del “Gustavo Ventura” con la Fidelis Andria, il tecnico del Bisceglie Gianfranco Mancini ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Il primo obiettivo è quello di dimenticare in fretta la sconfitta di Matera. Ci siamo preparati bene in settimana per questa importante partita con l’Andria. Abbiamo necessità di far punti per raggiungere il prima possibile il nostro traguardo. Poi si tratta di un derby: una partita che si prepara da sola per la carica agonistica che reca in sé”.

 

Sull’avversario e l’approccio alla gara

“Non possiamo affrontare questa partita in casa con l’Andria con lo stesso atteggiamento di Matera. Comunque penso che questa partita farà storia a sé. Siamo due squadre simili, giochiamo nello stesso modo e abbiamo gli stessi concetti tattici. E’ una gara difficile perché l’Andria fa della fase difensiva la sua forza, però sicuramente il Bisceglie deve fare qualcosa in più rispetto a Matera. L’obiettivo è vincere in modo da festeggiare la salvezza anticipata. Se non si riesce a vincere, dobbiamo almeno stare attenti a non perdere”.

Sul ritorno a Bisceglie di Papagni da avversario

“Senza dubbio Papagni sentirà la partita, ma fino ad un certo punto. E’ capitato anche a me, in categorie diverse. Lui qui ha fatto calcio, è nato e ha formato il suo percorso qui a Bisceglie. Se mi immedesimo in lui, sicuramente sarà emozionato quando arriverà sul terreno di gioco. Poi dovrà fare il suo dovere di allenatore ed impartire tutte le direttive necessarie alla sua squadra. Al di là di questo, è un allenatore esperto che conosce bene la categoria. Ho molto rispetto per lui, come uomo e professionista. E’ una persona che conosco e stimo da anni”.

Su Lattanzio, pericolo numero uno per il Bisceglie

“E’ un attaccante in un ottimo momento di forma, che sta facendo molto bene. Sicuramente è un’arma in più per l’Andria. Non è solo un giocatore bravo nel finalizzare, ma sa anche far partire le azioni pericolose della sua squadra”.

Sull’undici di partenza

“Ci sarà qualche cambiamento rispetto a Matera. Qualche cambiamento forzato. Poi abbiamo studiato qualcosa per contrapporci all’Andria, che è una squadra che non lascia molto spazio. Cercheremo di sfruttare quelle situazioni che abbiamo visto per cercare di fare la gara”.

Sulle condizioni di Montinaro e Jurkic

“Jurkic non è stato convocato. Aveva l’influenza e adesso un virus intestinale. L’abbiamo autorizzato a tornare a casa, per curarsi e trascorrere la Pasqua insieme ai suoi familiari. Tornerà a disposizione dopo Pasqua. Montinaro ha provato ad allenarsi anche oggi, ma non siamo ancora riusciti a risolvere il suo problema. Lo valuteremo domani mattina nella rifinitura”.

Sul calore e sul sostegno del pubblico del “Ventura”

“A Bisceglie i tifosi hanno sempre fatto il loro dovere. Ci hanno sempre fatto sentire il loro attaccamento. Quando li ho visti a Trapani, ho capito che vivono per incitarci e portare in alto i nostri colori. Da parte nostra, abbiamo una responsabilità in più. Ed è quello che ho detto alla squadra. Dobbiamo cercare in tutti i modi di regalare un’emozione forte alla nostra gente, che fa dei sacrifici per seguirci. Cercheremo di ripagarli con il massimo impegno. Sentiamo la responsabilità di far loro un regalo”.

 

Sezione: BISCEGLIE / Data: Ven 30 marzo 2018 alle 13:46
Autore: Michele Mitarotondo / Twitter: @MitasDay
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