Il punto sul mercato Bisceglie: Jaki è insostituibile. Nuovi acquisti giovani e di qualità. Scelta Vanoli è segnale incoraggiante

Tre nuovi acquisti e una cessione. Il saldo del mercato di gennaio del Bisceglie è in positivo, almeno dal punto di vista numerico. Sotto l'aspetto della qualità, invece, sarà difficile sopperire all'assenza dell'ex capitano nerazzurro Jakimovski. L'esterno macedone è elemento insostituibile in categoria per esperienza, doti tecniche e quantità. Sui nuovi arrivi ci sono curiosità e aspettative. Nonostante la giovane età di Samuele Parlati, Franck Djoulou Zohoki e Ramiz Petova, rispettivamente di 21, 20 e 18 anni, non ci sono dubbi sulle qualità di questi talenti. Parlati, centrocampista di proprietà dell'Ascoli, ha collezionato con i marchigiani 5 presenze e un gol in Serie B; mentre due stagioni fa ha indossato la maglia della Paganese in Serie C, dove ha disputato 17 partite, mettendo a segno un gol. Dal Torino arriva Djoulou Zohoki in prestito con diritto di riscatto. Il giocatore di nazionalità ivoriana è una punta che si è messa in evidenza nelle giovanili della società granata, con cui ha segnato undici gol. Petova si è invece trasferito dall'Udinese al Bisceglie a titolo definitivo. È un attaccante esterno classe 2000, il più giovane tra i nuovi acquisti, ha giocato finora nei campionati nazionali under-17 con la maglia dell'Empoli. Di origine albanese, fa parte della nazionale under-18 delle "aquile".  Aspettando quelli che saranno gli altri movimenti in entrata e in uscita del club stellato, un ultimo commento sul nuovo allenatore. Rodolfo Vanoli ha infatti sostituito Antonio Bruno, dopo la scadenza della deroga del preparatore dei portieri subentrato in panchina a Ciro Ginestra. La scelta di Vanoli è senza dubbio un segnale incoraggiante da parte del club, che non si è voluto accontentare di una soluzione interna per far fronte alla crisi tecnica. Il nuovo trainer stellato ha un bagaglio di esperienze importanti, in particolare in Slovenia, dove ha vinto Coppa e Supercoppa con il Koper e uno scudetto con l'Olimpia Lubiana.