Appuntamento con la storia, per il Fasano. I biancazzurri domani scenderanno in campo, per la prima volta nella loro storia, in Coppa Italia nazionale. Avversario il Sudtirol (squadra di C, l'ultima volta tra i pro risale ovviamente al 2001/02), compagine che a più riprese nelle ultime stagioni ha sfiorato uno storico accesso al campionato di Serie B. 

Fatto curioso: nella passata stagione il club di patron D'Amico non aveva raggiunto il secondo posto nel suo girone utile per partecipare alla competizione. Tuttavia, in seguito alle rinunce di svariate squadre, l'occasione per potersi mettere in mostra non è mancata. La sorpresa generale è stata enorme, ma questo è anche un segnale di come le intenzioni - dalle parti del 'Curlo' - siano quelle di alzare l'asticella degli obiettivi stagione dopo stagione. Per provare a rivivere i fasti del passato. Dal 1992/93 nessun'altra compagine pugliese ha vinto il campionato di Serie D senza mai perdere una partita sul campo. Il Bari l'anno scorso ha emulato il Faso solo negli scontri casalinghi, tonfo col Bitonto in coppa a parte. 

Tanti i rinforzi: gli ultimi in ordine cronologico sono quelli di Notaristefano e Mangione, ma non possono essere ignorati neppure Diaz, Cochis, Schena, Perdicone, Lorusso, Amante, Lonzone, Angelini, Scardicchio, Rizzo, Diop, Camara e Panebianco. Senza dimenticare i rinnovi di Ganci, Corvino, Serri e ovviamente mister Laterza. Gli altoatesini (che faranno a meno di capitan Fink) ripartono - dopo aver salutato Paolo Zanetti (ora ad Ascoli, ndr) dall'ex allenatore delle giovanili dell'Inter Stefano Vecchi. Per lui esperienze pregresse in B sulle panchine di Carpi e Venezia. Chi vince affronterà nel prossimo turno la Virtus Entella, compagine neo promossa in Serie B al termine di un esaltante testa a testa contro il Piacenza. 

Sezione: FASANO / Data: Sab 03 agosto 2019 alle 11:15
Autore: Domenico Brandonisio
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