Così si è espresso sulle colonne del Corriere dello Sport di oggi Franco Ordine, noto giornalista foggiano che ha detto la sua sulla situazione in casa Foggia, in particolare sulla decisione di togliere la mutualità di circa 1.5 milioni a seguito dell'Assemblea di Lega B. Ecco uno stralcio delle dichiarazioni:

"Ho il dovere di segnalare ciò che sta accadendo intorno alle spoglie del glorioso club pugliese. Un danno enorme per una società che non gode di altri proventi e che si regge sulle spalle dei fratelli Sannella. Nella forma il provvedimento, previsto da uno stravangante codice di auto-regolamentazione, era giustificato dal ritardo con cui i dirigenti del club hanno presentato la fideiussione a tutela dello sforamento del budget ricavi-stipendi dopo il calciomercato invernale. Nella sostanza il ritardo stesso è stato determinato da un motivo noto e imprevedibile: il provvedimento restrittivo che ha colpito Fedele Sannella il 24 gennaio, a poche ore dalla presentazione della fideiussione già concessa delle Generali assicurazioni e poi ritirata. L'aspetto più inquietante della vicenda è che non è stato un giudice "terzo" ma le altre società consorelle, interessante a incassare la quota parte della cifra sottratta al Foggia. La geografia del voto oltre ad essere stata influenzata da meschine rivalità, è stata caratterizzata da una netta frattura tra nord e sud. Così c'è il rischio di umiliare la città che ha esportato quest'anno il maggior numero di tifosi in giro per l'Italia riempiendo stadi vuoti di tifo domestico".

Sezione: In primo piano / Data: Gio 07 giugno 2018 alle 19:30
Autore: Attilio Scarano / Twitter: @AttilioScarano
vedi letture
Print