Ha disputato 26 delle 36 partite ufficiali giocate dal Taranto nella stagione corrente, tra campionato di Serie D e playoff promozione: Francesco Li Gotti, terzino sinistro dei rossoblù, ha analizzato, a mente fredda, la stagione appena conclusa con la formazione ionica. Ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com, il calciatore 20enne, di origini napoletane, ha parlato anche del suo futuro in riva allo Ionio.

Con la sconfitta subita domenica scorsa contro la Cavese, si è conclusa la stagione sportiva: c’è qualche rammarico?

"Assolutamente sì, potevamo fare molto di più: siamo scesi in campo per portare a casa la vittoria della sfida e dei playoff ma purtroppo non ci siamo riusciti. Speravamo di regalare una gioia ai nostri tifosi ma, purtroppo, il verdetto del campo è stato diverso: resta pero l'orgoglio di aver fatto parte di questo magnifico gruppo anzi di questa famiglia, facendo un girone di ritorno veramente unico". 

Come giudichi, nel complesso, la prestazione della squadra durante l’anno?

"Abbiamo sbagliato l’inizio del campionato, con quella partenza ad handicap; nel girone di ritorno abbiamo fatto qualcosa di straordinario, riprendendoci alla grande. Il merito della seconda parte del campionato va a tutti quanti noi che, in campo, abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo e, soprattutto, alla società in quanto ci è stata sempre vicina nei momenti di difficoltà".

La tua prestazione, invece?

"E’ stato un anno bellissimo, credo di meritarmi a pieno la sufficienza: ho trascorso una stagione composta da diversi alti e bassi ma, tutto sommato, credo sia andata bene".

Il Taranto ha riscontrato maggiori difficoltà lontano dallo “Iacovone”, specie contro le squadre di vertice come Potenza, Cavese, Altamura e Cerignola: in cosa può essere migliorata la squadra ionica?

"Credo che la rosa attuale del Taranto sia adatta per disputare sia il campionato di Serie D, sia un’eventuale Serie C: ovviamente la rosa può essere migliorata in tutti quanti i ruoli affinchè venga resa può forte e completa possibile".

Sguardo al futuro: hai già avuto un incontro con la dirigenza? Quali sono le tue intenzioni?

"Purtroppo, ad oggi, non ho ancora avuto nessun contatto con il presidente: io spero di rimanere ma il calcio è strano. Adesso mi godo le vacanze e poi, chissà…il calcio è strano. Valuteremo tutto al momento opportuno".

Sezione: AUGURI / Data: Sab 26 maggio 2018 alle 10:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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