Il duello tra Palermo e Lecce sta animando le ultime giornate di Serie B. L'ex portiere di Lecce e Palermo Benussi ai microfoni di PianetaSerieB ha commentato così l'ultima giornata di cadetteria:“Se devo essere sincero, no, non me lo aspettavo. La squadra non era tra le favorite, ma si è conquistata questo ruolo con prestazioni sontuose, mettendo in mostra un’ottima mentalità. In generale, il gruppo ha preso consapevolezza dei propri mezzi, facendo emergere una continuità importante. Per quanto riguarda la pressione, sicuramente influisce, ma la squadra ha già provato questa sensazione a Padova, dove è emerso un misto tra voglia di vincere e superficialità. Tuttavia, il Padova, seppur spacciato, ha onorato il campionato. E’ questo il bello del calcio.

Continua sui giallorossi.. “Senza dubbio, ho dei ricordi bellissimi in entrambe le piazze. A Lecce ho vissuto la mia prima parte di carriera e ricordo quando vincemmo per due volte il campionato di Serie B, di cui una volta andando ai play-off dopo aver collezionato 83 punti in classifica. Per quanto riguarda i rosanero, posso affermare di aver giocato nel Palermo più forte della storia. Ho avuto l’opportunità di giocare in Europa League, lottare per la Champions League, senza poi dimenticare la storica finale di Coppa Italia. Inoltre, ho conosciuto campioni e talenti di spessore. Quello che ricordo con più piacere è Fabrizio Miccoli, il calciatore più forte con cui ho giocato durante la mia carriera”.

Sezione: Lecce / Data: Mer 08 maggio 2019 alle 10:30
Autore: Davide Abrescia
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