Quali sono i calciatori più incisivi in Puglia? TUTTOcalcioPUGLIA.com, incrociando varie statistiche come il numero di gol segnati, la percentuale di partecipazione alle manovre vincenti della propria squadra (dato Transfermarkt) di ogni singolo giocatore e la “pesantezza” – in termini di punti – di tali reti, ha stilato una classifica dei migliori venti “pugliesi” dalla Serie A alla D. Ecco la classifica completa:
1. GIUSEPPE FELLA (Monopoli) – Un’annata strepitosa, che probabilmente non avrebbe immaginato neppure lui. Diciassette i centri stagionali in campionato, oltre ai tre assist. C’è tanto di suo nel terzo posto dei biancoverdi, mettendo lo zampino nel 50% dei gol della squadra. E per ben dieci volte ha segnato il gol-vittoria: nessuno come lui. Matchwinner.
2. COSIMO PATIERNO (Bitonto) – Ha confermato quanto di buono fatto vedere già lo scorso anno, non è un caso che la dirigenza neroverde lo abbia voluto trattenere ad ogni costo. È il miglior bomber, con venti reti, della Puglia e del girone H di Serie D. 48% di partecipazione ai gol della squadra e sette di questi sono stati fondamentali per portare a casa i tre punti. Trascinatore.
3. SAMON RODRIGUEZ (Cerignola) – Quindici gol e due assist in diciotto partite. Una stagione con il piede costantemente premuto sull’acceleratore e una media di un gol ogni 103’, a partire dal suo arrivo nel mese di ottobre. È il faro dell’attacco di Feola, a suon di gol ha trascinato in alto gli ofantini. Quattro reti da tre punti. Cecchino.
4. MIRCO ANTENUCCI (Bari) – Venti gol in Serie C e due in coppa, quasi una mosca bianca su questo palcoscenico visto il curriculum alle spalle. Si è calato alla perfezione nella realtà biancorossa. C’è il suo tocco, vincente o d’aiuto, nel 44% delle reti segnate dalla squadra in campionato ma “solo” cinque volte la sua esultanza è coincisa con quella dei tre punti. Leader.
5. DOMENICO SANTORO (Gravina) – Tredici gol in venticinque partite, un digiuno a inizio 2020 spazzato dalla rete siglata nell’ultima partita regolarmente disputata. Un continuo botta e risposta con Patierno, iniziato già un anno fa. Un gol ogni 161’, oltre il 40% di partecipazione delle realizzazioni della formazione di Loseto. Una garanzia, anche se in appena due circostanze ha siglato il gol decisivo. Infallibile.
6. LEONARDO PEREZ (Virtus Francavilla) – Undici gol, ha già eguagliato i gol in campionato segnati da Nzola e Sarao, a un centro dall’essere il calciatore più prolifico in una singola stagione per i biancazzurri in C. Ha partecipato al 33% dei gol della squadra e in tre partite ha segnato il gol-vittoria. Esplosivo.
7. SIMONE SIMERI (Bari) – Dieci centri e sette assist in C, un’annata più che positiva per l’attaccante di Vivarini, che non vive nell’ombra di Antenucci. Doveva essere l’anno dell’esame di maturità, superato a pieni voti. 33% di partecipazione ai gol della squadra, decisivo in quattro incontri. Onnipresente.
8. SALVATORE MINCICA (Casarano) – La Puglia ha scoperto un nuovo talento. Il classe ’92 ha messo a segno dodici reti in questa stagione in D con la maglia dei rossazzurri, diventando un vero e proprio pilastro. Sfiora il 40% di partecipazione al gol, anche se solo due di questi sono poi risultati determinanti per l’assegnazione dell’intera posta in palio. Fantasia.
9. ALESSANDRO GATTO (Bisceglie) – Nell’annata nera del Bisceglie, brillano i due attaccanti. Prendendo in esame la partecipazione ai gol della squadra, il numero dieci nerazzurro stacca Montero: nel 42% dei gol in ogni competizione c’è il suo piede. Sei reti e tre assist in 27 partite, poi uno in coppa. Certezza.
10. MARCO MANCOSU (Lecce) – Si è riscoperto goleador anche in Serie A, dopo aver spostato gli equilibri anche nello scorso campionato di B. Il capitano giallorosso ha segnato otto volte, uno ogni 189’. Media tutt’altro che scontata per un trequartista che ha giocato poco più della metà delle partite da titolare. È il dodicesimo calciatore più incisivo nel massimo campionato (partecipazione ai gol della squadra pari al 23,5%, alla pari di Dzeko). Con il cuore.
11. ALVARO MONTERO (Bisceglie) – Meglio di lui in campionato ha fatto solo Fella per incisività. Numeri spaventosi del centravanti spagnolo: dodici partite da titolare su ventiquattro e otto reti. Un’esultanza ogni 170’ e Jovanovic nel mirino, top-scorer dei nerazzurri in C. Boa col vizio del gol.
12. LORIS PALAZZO (Fidelis Andria) – Da anni ormai è una garanzia per il girone H di Serie D. Segna con una facilità disarmante, quest’anno è arrivato in doppia cifra. Anche tre assist e una quota di partecipazione alle reti della squadra pari al 41%. Gamewinner in due partite. D’altra categoria.
13. FEDERICO VAZQUEZ (Virtus Francavilla) – Dodici gol in trenta partite stagionali (in tre competizioni), ha partecipato al 28% dei centri totali. E in tre sfide di campionato è stato determinante per portare a casa i tre punti in palio. Tango.
14. LUIGI CALEMME (Nardò) – Ventitrenne, napoletano doc e un futuro tra i professionisti che può ritenersi assicurato. Nove reti in stagione, ha contributo al 37% dei centri totali dei granata che, se oggi vedono spiragli di salvezza, lo devono al proprio attaccante. E in ben tre partite è risultato decisivo segnando il gol-vittoria. Scoperta.
15. GIANLUCA LAPADULA (Lecce) – Meno incisivo di Mancosu, ma anche meno partite giocate da titolare. Sette centri in diciannove presenze, uno ogni 196’. Nove i gol in totale considerando anche la Coppa Italia. Ha caricato sulle spalle la squadra giallorossa, ha messo lo zampino nel 20% delle esultanze della squadra. Mina vagante.
16. MIRKO GUADALUPI (Team Altamura) – Incisivo è dir poco: nove gol in ventisei partite per il carismatico fantasista biancorosso, una vera e propria sentenza sotto porta. Viaggia con la media di un ogni ogni 165’, nel 32% delle reti totali della squadra di Monticciolo c’è la sua firma. Certezza.
17. FEDERICO GENTILE (Foggia) – Dieci gol tra campionato e coppa, uno ogni 247’. Rigorista (quasi) infallibile e le sue giocate hanno portato al 27% dei gol segnati dalla corazzata di Ninni Corda. In tre partite decisivo per la vittoria finale. Condottiero.
18. AUGUSTO DIAZ (Fasano) – Nove gol in campionato, quattro in Coppa Italia. L’attaccante argentino è il fiore all’occhiello della squadra di mister Laterza, che anche grazie a lui è riuscita a regalarsi una stagione da sogno. Determinante nel 26% dei centri segnati in stagione. Agguerrito.
19. VINCENZO CORVINO (Fasano) – Il talento biancazzurro ha un’importanza pari quasi a quella di Diaz, numeri pressoché simili almeno in campionato. Decisivo nel 26% delle azioni che hanno portato a un gol della squadra. Dodici esultanze totali, in due partite di campionato è stato determinante per portare a casa i tre punti. Qualità e non solo.
20. ANDREA CITTADINO (Foggia) – Cinque gol in ventitré partite, sontuoso in mezzo al campo. Ha una quota di partecipazione ai gol pari al 18%, ma in Serie D è stato tra i più determinanti: quattro delle sue reti hanno fruttato dodici pesantissimi punti in più. Coraggioso.
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