Quali sono i calciatori più incisivi in Puglia? TUTTOcalcioPUGLIA.com, incrociando varie statistiche come il numero di gol segnati, la percentuale di partecipazione alle manovre vincenti della propria squadra (dato Transfermarkt) di ogni singolo giocatore e la “pesantezza” – in termini di punti – di tali reti, ha stilato una classifica dei migliori venti “pugliesi” dalla Serie A alla D. Ecco le posizioni dal 15° all'11° posto:

15. GIANLUCA LAPADULA (Lecce) – Meno incisivo di Mancosu, ma anche meno partite giocate da titolare. Sette centri in diciannove presenze, uno ogni 196’. Nove i gol in totale considerando anche la Coppa Italia. Ha caricato sulle spalle la squadra giallorossa, ha messo lo zampino nel 20% delle esultanze della squadra. La rinascita.

14. LUIGI CALEMME (Nardò) – Ventitrenne, napoletano doc e un futuro tra i professionisti che può ritenersi assicurato. Nove reti in stagione, ha contributo al 37% dei centri totali dei granata che, se oggi vedono spiragli di salvezza, lo devono al proprio attaccante. E in ben tre partite è risultato decisivo segnando il gol-vittoria. Scoperta.

13. FEDERICO VAZQUEZ (Virtus Francavilla) – Dodici gol in trenta partite stagionali (in tre competizioni), ha partecipato al 28% dei centri totali. E in tre sfide di campionato è stato determinante per portare a casa i tre punti in palio. Tango.

12. LORIS PALAZZO (Fidelis Andria) – Da anni ormai è una garanzia per il girone H di Serie D. Segna con una facilità disarmante, quest’anno è arrivato in doppia cifra. Anche tre assist e una quota di partecipazione alle reti della squadra pari al 41%. Gamewinner in due partite. D’altra categoria.

11. ALVARO MONTERO (Bisceglie) – Meglio di lui in campionato ha fatto solo Fella per incisività. Numeri spaventosi del centravanti spagnolo: dodici partite da titolare su ventiquattro e otto reti. Un’esultanza ogni 170’ e Jovanovic nel mirino, top-scorer dei nerazzurri in C. Boa col vizio del gol.

Clicca QUI per vedere le posizioni dal 20° al 16° posto.

Sezione: DOSSIER / Data: Sab 18 aprile 2020 alle 11:00
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
vedi letture
Print