Caos in casa Cesena: che dopo 78 anni di storia calcistica, culminata anche con qualche stagione in Serie A, rischia di scomparire a fronte dei debiti accumulati negli ultimi mesi. La politica Covisoc è chiara: entro il 26 giugno vanno pagati stipendi e contributi relativi agli ultimi tre mesi, o non ci sarà il via libera per l'iscrizione. Il club romagnolo aveva provato, lo scorso 11 maggio, a inviare all'agenzia delle entrate una proposta di rateizzazione della somma da versare: proposta respinta propria ieri, che lascia pochi dubbi. Adesso lo scenario è cambiato: la speranza di rateizzazione è sfumata, entro 6 giorni servirà trovare o soldi o sarà crack, con la certezza della mancata iscrizione. 
Se dovesse saltare il banco del Cesena, la FIGC ha già pronta la soluzione in ottica ripescaggi: la graduatoria prevederebbe la 19esima squadra dell'ultimo campionato di B come prima squadra. Toccherebbe quindi alla Virtus Entella, o in alternativa alle altre retrocesse dalla cadetteria: soltanto, dopo, poi al Siena che ha perso la finale playoff in C.

Sezione: Serie B / Data: Mer 20 giugno 2018 alle 14:25
Autore: Giuseppe Andriani / Twitter: @peppeandriani
vedi letture
Print