Questione-stadio, botta e risposta tra il sindaco Melucci ed il Taranto Calcio. 

IL COMUNICATO DI MELUCCI

Rispetto alle dichiarazioni rilasciate dal Taranto FC 1927 a seguito dell’incontro tecnico di ieri, prevalentemente relativo alla vicenda dei canoni pubblici dello stadio Iacovone insoluti, Palazzo di Città, attraverso il sindaco Rinaldo Melucci, intende precisare quanto segue.

“Certamente, nell’interesse esclusivo della città e dei tifosi rossoblu, l’Amministrazione comunale ha fornito disponibilità alla società a sostenere un piano finanziario di rientro, nelle forme e nei modi consentiti dalla legge. Tutto ciò è naturalmente propedeutico a qualsiasi nuova discussione sull’utilizzo degli impianti comunali per la prossima stagione”.

“Non di meno, non andrebbe omesso che il Comune di Taranto sta valutando, e lo ha correttamente comunicato al management della società, di tutelare i propri Uffici tecnici innanzi alle nuove gravi e lesive dichiarazioni del tesserato Ezio Capuano. Va da sé che in costanza di un eventuale contenzioso legale alcun negoziato a contrarre una nuova convenzione sarà possibile, come da norma”.

“Su questo ultimo punto – conclude il sindaco– si attendono le valutazioni del Taranto FC 1927, in un clima che si auspica di ritrovato assoluto rispetto delle istituzioni che rappresentano la comunità ionica per intero”.

LA RISPOSTA DEL CLUB 

“Avremmo voluto evitare, ancora una volta, di rispondere alle sterili provocazioni del Sindaco Rinaldo Melucci, e lo abbiamo dimostrato tacendo sulle inesattezze comunicate alla stampa relativamente alla convocazione da parte del Comune per affrontare il tema dei canoni insoluti, nonostante sia stato il nostro Club a richiedere a più riprese un incontro finalizzato alla risoluzione della tematica e della prossima convenzione, e lo abbiamo ampiamente dimostrato con il comunicato stampa diramato ieri nel quale si confermava che si stava lavorando in un clima di reciproca e costruttiva collaborazione”. Lo scrive Massimo Giove, presidente del Taranto, in una nota rispondendo a Rinaldo Melucci, sindaco del capoluogo ionico, che ha minacciato di querelare il tecnico Capuano.

“Ma non è questo, evidentemente, che si auspica il primo cittadino Rinaldo Melucci il quale a mezzo stampa stamane dichiara : “Il Comune di Taranto sta valutando di tutelare i propri uffici tecnici innanzi alle gravi e lesive dichiarazioni del tesserato Ezio Capuano. Va da sé che in costanza di un eventuale contenzioso legale alcun negoziato a contrarre una nuova convenzione sarà possibile” . E noi di fronte a questo non possiamo tacere, per rispetto ed a tutela del nostro Mister Capuano. Lo dobbiamo per la sua serietà, professionalità oltre che per il suo impegno sul lavoro e per quanto sta facendo, in positivo, per la maglia rossoblù”, sottolinea il numero uno rossoblu.

“Non risulta che il nostro allenatore abbia avuto espressioni lesive, nocive o abbia mancato di rispetto nei confronti del Primo Cittadino o del Comune che egli rappresenta. Capuano ha piuttosto risposto, forse in modo garbato ed elegante, perché chiamato in causa da una precedente ed ulteriore provocazione (Capuano folcloristico, ndr). Non comprendiamo quale ragionevole nesso possa esserci tra le dichiarazioni del nostro tecnico e la concessione in u so dello stadio Iacovone”, aggiunge Giove.

“Una minaccia talmente fuori luogo da sembrare nient’altro che un banale pretesto per negarci il rilascio della documentazione richiesta e il conseguente uso dello stadio. Caro Sindaco, se così fosse, lo dichiari alla città. Ricordo al Sindaco Melucci che Ezio Capuano ha citato il Comune rispondendo alle tantissime domande che la stampa gli ha rivolto relativamente a un evento del quale tutti avremmo voluto fare a meno e per il quale il Sindaco continua a non assumersi le responsabilità”, evidenzia il massimo dirigente rossoblu.

”Lo invito pertanto ad attuare un comportamento degno del ruolo che istituzionalmente ricopre ed evitare polemiche che non lo qualificano in quanto tale. Non accetterò per nessun motivo attacchi ingiustificati nei confronti del Mister, che porta alta in Italia la bandiera del nostro Club e per il quale nutro profondo orgoglio”, conclude Massimo Giove.

Sezione: Serie C / Data: Mer 10 aprile 2024 alle 22:26
Autore: Domenico Brandonisio
vedi letture
Print