Lo Iacovone non potrà essere utilizzato dal Taranto durante i lavori di ristrutturazione per i Giochi del Mediterraneo. Il dietrofront arriva direttamente dall’Ufficio Commissariale presieduto da Massimo Ferrarese, che ha espresso criticità cruciali attraverso una lettera inviata al Taranto FC e al sindaco Rinaldo Melucci.

L’idea di impiegare lo stadio Erasmo Iacovone durante i lavori straordinari di manutenzione, proposta inizialmente da Sport e Salute Sri, sembra incontrare ostacoli significativi. Questa ipotesi appare difficile da realizzare a causa dei tempi richiesti per completare l’intera procedura di affidamento del progetto esecutivo e dell’esecuzione dei lavori.

Vi è una mancanza di considerazione dei possibili ritardi che potrebbero compromettere il completamento dei lavori entro la data dei Giochi. In particolare, il progetto tecnico-economico attualmente in fase di elaborazione da parte di Sport e Salute potrebbe non essere compatibile con eventuali ritardi derivanti dalle procedure preliminari per l’appalto.

Inoltre, dopo l’affidamento del progetto, i professionisti incaricati dovranno redigere un piano esecutivo che tenga conto delle tempistiche e dei rischi legati alla sovrapposizione delle partite con i lavori di demolizione e ricostruzione, il che potrebbe comportare ulteriori ritardi.

Per queste criticità, l’Ufficio Commissariale ritiene che consentire lo svolgimento delle partite del Taranto allo stadio Iacovone durante i lavori è impraticabile e potrebbe compromettere il rispetto dei tempi per i Giochi del Mediterraneo.

Pertanto, ora il Taranto e il Comune dovranno individuare un’altra struttura per disputare i prossimi due campionati di calcio. E con Brindisi compromessa per i recenti incidenti, diventa un bel pastrocchio.

Sezione: Serie C / Data: Gio 04 aprile 2024 alle 18:00 / Fonte: antennasud.com - Gianni Sebastio
Autore: Domenico Brandonisio
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