Genchi castiga due volte il Taranto: il Potenza vince allo 'Iacovone'

Si conclude con una sconfitta per 2-0 la prima partita amichevole stagionale del Taranto tra le mura amiche: allo stadio "Iacovone", infatti, ha la meglio il Potenza di Nicola Ragno grazie ad una doppietta realizzata, con un gol per tempo, dall'ex rossoblù Giuseppe Genchi.

LA PARTITA - Cazzarò si affida al consueto 4-3-3 con Cavalli tra i pali; difesa composta da Infusino, Bova, Lanzolla e Carullo; centrocampo con Marsili, Manzo e Guadagno e tridente d'attacco composto da Oggiano, Diakitè ed Ancora. I lucani si dispongono, invece, con un 3-4-3 con Giosa, Emerson e Di Somma dinanzi al portiere Breza; Guaita, Dettori, Matera e Panico sulla linea mediana e Strambelli, Franca e Genchi in zona offensiva. 

Il Taranto ha subito l'occasione per portarsi in vantaggio al 3' di gioco: disimpegno errato della difesa lucana, Diakitè ruba palla e solo davanti a Breza calcia clamorosamente fuori. Al 9' ancora rossoblù pericolosi: Oggiano punta l'uomo sulla fascia destra, lo supera e mette al centro dell'area un pallone per Diakitè il quale non arriva per un soffio. Un minuto dopo ci prova Bova, di testa, sugli sviluppi di un corner: palla alta di poco. Il Potenza si fa vedere dalle parti di Cavalli al 28' quando viene annullato una rete a França, in sospetta posizione di offside, su lancio di Guaita. Al 31' cross di Ancora dalla sinistra sul secondo palo, Marsili caccia al volo da posizione defilata con la sfera che termina direttamente sul fondo. Un minuto dopo, il Potenza passa in vantaggio. Ripartenza degli uomini di Ragno orchestrata da Guaita che è bravo a crossare sul secondo palo per Genchi: l'ex Monopoli, solo tra Bova e Lanzolla, batte di testa un incerto Cavalli e realizza l'1-0. Gli ionici provano subito a reagire, al 35': triangolazione Oggiano-Diakitè-Oggiano, con il tiro rasoterra dell'ex Cavese che viene respinto da Breza. Nel minuto di recupero, sugli sviluppi di una punizione, Diakitè chiama in causa Breza con un colpo di testa ma l'estremo difensore blocca senza alcun problema: si va al riposo con il parziale di 0-1.

Le formazioni rientrano in campo con gli stessi effettivi che avevano terminato la prima frazione di gioco. Al 47' raddoppiano gli ospiti: Guaita coglie con uno splendido lancio Genchi, abile nel scattare sul filo del fuorigioco, e solo contro Cavalli deposita la sfera alle spalle del portiere ionico per il 2-0 dei lucani. Al 56' ci riprovano ancora gli ospiti: lancio in profondità per Genchi con la palla che termina sul fondo. Inizia, poi, la girandola dei cambi da entrambe le parti: ben diciassette in tutto l'incontro. Al minuto 81 ci prova l'ex Gragnano Gassama: azione personale con Cavalli che non ha problemi nel bloccare la sfera. A tre minuti dal novantesimo, la punizione di Marsili viene ribattuta dalla difesa; giunge la sfera a Squerzanti che, complice una deviazione, mette in difficoltà Breza. Due minuti dopo, Gassama sfrutta un'indecisione di Giannotta, punta l'area rossoblù e serve Piccinni: l'ex Fidelis calcia di prima intenzione con la sfera che va fuori di un soffio. Dopo 5' di recupero, il signor Carella di Bari decreta la fine delle ostilità: Potenza batte Taranto per 2-0 grazie ad una doppietta dell'ex Genchi.

Domenica prossima, alle ore 20.30, altro test amichevole contro una formazione di Serie C: questa volta sarà derby contro la Virtus Francavilla. 

TARANTO-POTENZA 0-2

RETI: 32’pt Genchi (P), 2’st Genchi (P)

TARANTO (4-3-3): Cavalli; Infusino (40’st Nocerino), Lanzolla, Bova (28’st Miale), Carullo (22’st Giannotta); Marsili, Manzo (27’st Gori), Guadagno (12’st Squerzanti); Oggiano (40’st Gatto), Diakite (8’st Favetta), Ancora (12’st Massimo). Panchina: Russo, D’Alterio, Battista, Bonavolontà, Bertani, Lauro, Salamina. All. Cazzarò.

POTENZA (3-4-3): Breza; Di Somma (28’st Caiazza), Emerson, Giosa (14’st Matino); Guaita (35’st Leveque), Matera (20’st Piccinni), Strambelli (20’st Coppola), Dettori, (20’st Fanelli), Panico (14’st Giron); Genchi (14’st Pepe), França (28’st Gassama). Panchina: Mazzoleni, Panebianco, Deleonardis. All. Ragno.

Arbitro: Luigi Carella di Bari. Assistenti: Pierluigi De Chirico di Barletta e Giuseppe Centrone di Molfetta.

Note: Angoli 4-5.