Taranto: San Severo da sempre crocevia fondamentale per gli ionici

Ogni qualvolta il Taranto lotti per un obiettivo importante in Serie D, San Severo diviene un crocevia da non fallire: anomale coincidenze, infatti, pongono in evidenza le diverse difficoltà incontrate da parte degli ionici al cospetto del sodalizio giallogranata. Domenica prossima, il Taranto sarà impegnato proprio al cospetto del San Severo: ripercorriamo i risultati maturati durante le ultime stagioni.

STAGIONE 2013/14. Un entusiasmante lotta al vertice tra Matera e Taranto si risolse, in quel di Maggio, a favore del sodalizio lucano. Il 23 Febbraio, mentre i biancazzurri si imposero con il minimo sforzo in quel di Grottaglie, i rossoblù non andarono oltre il pari a reti bianche in quel di San Severo, palesando una serie di limiti tecnici che, con il senno di poi, costarono la vittoria del campionato.

STAGIONE 2014/15. Con Cazzarò in panchina, i rossoblù iniziarono una clamorosa rimonta ai danni della Fidelis Andria. Rimonta che, purtroppo per gli ionici, si interruppe proprio in quel di San Severo, quando al ‘Ricciardelli’ terminò 3-3, risultato che fece scivolare la truppa dell’attuale tecnico tarantino a -7 dagli andriesi, con due soli turni rimasti.

STAGIONE 2015/16. Ancora con Cazzarò alla guida del Taranto, stavolta i rossoblù si imposero al ‘Ricciardelli’ con un secco 1-3, proseguendo spediti verso il primo posto occupato dalla Virtus Francavilla. Per dovere di cronaca, gli ionici persero definitivamente le speranze dopo il ko interno al cospetto del Serpentara.