Chi vuole giocare e chi, invece, vorrebbe fermarsi. È questo il destino della Serie D: i club, entro oggi, sono chiamati ad esprimersi al referendum della LND sulla prosecuzione dei campionati. Il Corriere dello Sport Puglia ha condotto un'analisi tra le squadre pugliesi che sono chiamate a scegliere tra due soluzioni. L’ipotesi A prevede la prosecuzione del torneo con autorizzazione delle gare in modalità live streaming sui rispettivi canali (relativamente al periodo delle porte chiuse), quella B la sospensione delle attività fino al 24 novembre. Quorum fissato al 75% (125 su 166 club).

SÌ -  Bitonto, Taranto, Molfetta e Fasano , nonostante le difficoltà, vorrebbero continuare a giocare.
SILENZIO - Audace Cerignola, Altamura, Nardò, Casarano e Brindisi: queste, invece, sono le società che non hanno ancora sciolto le riserve sul futuro.
NO - La Fidelis Andria, invece, è stata categorica: il club biancazzurro si dice propensa a una sospensione definitiva, e non parziale, della stagione, dinamica che di riflesso implicherebbe lo stop anche degli allenamenti.

Sezione: Serie D / Data: Mar 27 ottobre 2020 alle 14:00
Autore: Davide Abrescia
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