Domenica 26 aprile 1908: non una data come le altre. Infatti ben 110 anni fa il Bari disputava la sua prima partita, un match amichevole contro una selezione di marinai inglesi. La società, soltanto due settimane dopo la propria costituzione ufficiale (risalente all'11 aprile precedente), affrontò una formazione di naviganti d'oltremanica la cui nave era ormeggiata all'interno del porto di Bari. 

La compagine barese non godeva di una grandissima esperienza, non essendosi mai allenata prima di allora. Anzi, gli allenamenti sarebbero cominciati all'indomani della partita contro i marinai inglesi, soltanto tre volte a settimana (nei giorni dispari) grazie alle lezioni del capitano "forte giuocatoreBach.

Le ore 16:00 del 26 aprile 1908 corrispondono all'ora zero del calcio barese, quando l'arbitro decreta l'inizio della prima partita della gloriosa storia del Bari. I padroni di casa, in maglia granata e pantaloncini bianchi, nonostante l'inesperienza si mostrano subito vivi attaccando a più riprese la porta degli inglesi. Ai contropiedi avversari il Bari riesce a resistere grazie al francese Roth e all'austriaco Floriano Ludwig, che spazzano via la palla non appena la situazione diventa pericolosa. Capitan Bach giganteggia in campo e non lascia passare nemmeno una mosca. E ad un tratto il Bari passa pure in vantaggio, grazie alla rete di Caroli. Fatto il primo goal le squadre vanno a riposo per dieci minuti e alle 16:50 comincia la ripresa. Gli inglesi sono scoraggiati e rischiano più volte di prendere il secondo gol: ma i marinai vogliono farsi valere, dimostrando ai novellini italiani chi ha inventato il calcio moderno. E alla fine riescono ad avere la meglio, ribaltando il risultato e vincendo la partita.

Il Bari ebbe la stessa sfortuna anche nella gara seguente, il 10 maggio, quando perse 0-4 contro un'altra selezione inglese, formata da ufficiali e ingegneri macchinisti del piroscafo Isis.

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Sezione: In primo piano / Data: Gio 26 aprile 2018 alle 09:31
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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