TCP - L'analisi del girone C di Serie C, panchina per panchina: sarà rivoluzione

Al di là di Catania, Trapani, Juve Stabia e Cosenza impegnate ancora nei playoff, e di Paganese e Fondi che si stanno giocando la permanenza nel playout, le altre squadre di C potrebbero cambiare tutte, o quasi, allenatore. Nella parte centrale della classifica, infatti, è già partito il valzer di panchine, tra ritorni e allenatori pronti a cambiare panchina, squadra e abitudini di vita. Si fa per dire. Se il Monopoli ha confermato Beppe Scienza, dopo una settimana di tira e molla, il club biancoverde potrebbe essere l'unico ad andare in questa direzione. A Luca D'Angelo (in foto) non è bastato un secondo turno playoff per rimanere alla Casertana, il divorzio è già stato ufficialmente annunciato dai falchetti. E potrebbe cambiare aria anche Bruno Trocini, nonostante la bella posizione di classifica ottenuta col Rende, un po' a sorpresa. Discorso analogo per D'Agostino, già via da Francavilla, dopo lo splendido finale di stagione. Cambieranno anche Catanzaro, che vorrebbe un top della categoria al posto di Pancaro, Siracusa, Reggina e Matera, con Auteri che sembra essere destinato proprio al Catanzaro. La Sicula Leonzio vorrebbe trattenere Diana, ma ha offerte da club di fascia superiore, e potrebbe quindi salutare a breve. Anche la Reggina lascerà andare Maurizi, così come la Fidelis Andria dovrebbe virare su altri nomi dopo il mezzo miracolo della salvezza targata Papagni. Il Bisceglie vuole puntare su un giovane, dopo aver cambiato tre allenatori in una stagione, con Zavettieri diretto verso la Virtus Francavilla. Il ballo è appena iniziato, le sedie, e le panchine, son quasi tutte libere.