Vincere per approdare in Serie D: St.Georgen e Vigor Trani, finaliste di Coppa Italia Dilettanti, accomunate da un unico e prestigioso obiettivo. Difficile, se non impossibile, trovare altri punti di contatto tra le due compagini, storicamente mai incontratesi, ma soprattutto separate geograficamente da circa 900 km.

Ed allora, in esclusiva ai microfoni di tuttocalciopuglia.com, è intervenuto uno dei tesserati del sodalizio altoatesino, Alessio Orfanello, attaccante classe ’92, protagonista in semifinale di Coppa ed autore della doppietta decisiva che ha consentito al St.Georgen di approdare in finale.

Questo il suo pensiero sulla doppia sfida al cospetto del Massa Martana, ribaltata nei minuti finali:

Nel match d’andata, pur essendo stato ben giocato, siamo stati sconfitti. La sfida di ritorno si era subito incanalata sui giusti binari, tra l’altro avevamo costruito anche diverse occasioni per poter raddoppiare. Poi, però, nel nostro momento migliore, abbiamo subito il pareggio che, fino all’89’, ci teneva fuori dalla competizione. Il mister ha indovinato i cambi e sono contento di essermi trovato nel posto giusto, al momento giusto”.

Il St.Georgen ha ottenuto il secondo posto in classifica, disputando una stagione altamente positiva. Un pensiero sul gruppo e sul vostro tecnico, mister Patrizio Morini:

Il nostro è un gruppo coeso, che lotta e si impegna per raggiungere risultati importanti. Il mister è una persona preparatissima, qualche anno fa ha perfino conseguito la qualifica di ‘Allenatore Professionista di Prima Categoria – Uefa Pro’. Sono sicuro che preparerà benissimo la sfida contro la Vigor Trani, non lascia mai nulla al caso”.

A proposito di Vigor Trani, in che modo state preparando la finale di Coppa?

Dal canto nostro, con il solito impegno e la solita serenità, fattori indispensabili per il nostro gruppo. Non conoscendo quasi nulla dei nostri avversari, invece, stiamo cercando di studiarli attraverso la visione di alcuni filmati: in base al loro cammino in Coppa ed avendo eliminato squadre accreditate, c’è consapevolezza di dover affrontare una squadra importante”.

Il calcio al Settentrione, soprattutto in ottica-dilettantistica, è vissuto in maniera del tutto differente rispetto al Sud. In che modo descriveresti la piazza di San Giorgio di Brunico?

 “La nostra è una piazza tranquilla, nella quale non si ricevono molte pressioni. D’altronde, siamo un paese di appena 1500 abitanti che però, negli ultimi anni, calcisticamente ha sempre lottato ad alti livelli: due stagioni fa, ad esempio, perdemmo la D in semifinale playoff contro il Legnano. Soprattutto al sud, invece, il calcio è molto più passionale: ho avuto modo di ammirare l’accoglienza dei tifosi del Trani riservata ai propri calciatori al ritorno da Pomezia ed ho avuto i brividi”.

Tornando alla finale di Coppa, per la Vigor Trani è l’ultima chiamata per raggiungere la Serie D, voi eventualmente avreste l’opportunità di farlo mediante i playoff. Quanto potrebbero contare le motivazioni in una sfida del genere?

Entrambe vorremmo vincere, indipendentemente dalle motivazioni: per loro è l’ultima opportunità di raggiungere la Serie D, è vero, ma dal canto nostro preferiremmo chiudere la questione con largo anticipo per poi rilassarci. Tra i playoff ed il mare, di certo preferiremmo andarcene al mare (ride, ndr). Siamo giunti in finale e vincerla sarebbe il giusto coronamento di un cammino complesso, ma che fin qui ci ha regalato tante soddisfazioni”.

In vista della sfida di Coppa, un pensiero finale indirizzato sia ai tifosi del St.Georgen, che a quelli del Trani:

La nostra è una tifoseria composta per lo più da amici, genitori, parenti e fidanzate di noi calciatori, anche se sono convinto che molti di loro saranno presenti a Firenze, con l’auspicio che ci possano supportare durante tutto l’arco della partita. A Trani, invece, ho letto che ci si sta organizzando in maniera massiccia: partiranno almeno dieci pullman e diverse macchine per raggiungere lo stadio. Sicuramente, avendo anche numerosi ultras al seguito, daranno spettacolo sugli spalti”.

Sezione: AUGURI / Data: Lun 23 aprile 2018 alle 19:00
Autore: Vito Salvatore Di Noi
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