Non c’è bisogno di spiegare il significato della festa della Liberazione d’Italia, che ricorre oggi 25 aprile.
Ad oltre settant’anni di distanza, è difficile dimenticare gli orrori della seconda guerra mondiale. Orrori che hanno portato distruzione dovunque, soprattutto a Foggia: nel capoluogo dauno furono oltre ventimila le vittime della guerra, morti in realtà dovute perlopiù ai bombardamenti anglo-americani e non all’occupazione nazista. L’attuale stadio “Pino Zaccheria” fu requisito dai tedeschi: nell’aprile del 1943 si disputò l’ultima partita tra una formazione dell’Aeronautica locale ed una rappresentativa di soldati tedeschi, poi fu usato come deposito fino all’arrivo degli americani. Gli yankee allestirono sul campo di via Ascoli un ring per incontri da boxe (nel 1944 si esibì il campione Joe Louis contro Vincenzo Affatato), realizzarono rodei alla texana, corse di cavalli o asini, match di basket o football americano, o addirittura concerti.
“Se oggi, in tanti - ha detto oggi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella - ci troviamo in tutte le piazze italiane è perché non possiamo, e non vogliamo, dimenticare il sacrificio di migliaia di italiani, caduti per assicurare la libertà di tutti gli altri. La libertà nostra e delle future generazioni”. Uno di questi tanti italiani è il sassolese Walter Zironi, calciatore del Foggia nella stagione 1942-1943: con la maglia rossonera Zironi totalizzò 7 reti in 19 partite. A fine stagione fece ritorno nella sua Emilia, e l’anno seguente giocò a Modena con suo fratello Otello. In quei mesi il giovane attaccante si arruolò alla causa partigiana: la sera del 12 ottobre 1944 Zironi era di guardia a Casa Gatti, in campagna a Manno, una frazione di Toano. L’ex attaccante del Foggia fu il primo a cadere sotto i colpi dei nazisti, ma fece in tempo a salvare la vita di alcuni suoi compagni, che riuscirono a fuggire. Altri invece vennero fucilati sul posto, altri ancora furono portati a Milano, dove vennero torturati e poi uccisi.
Anche Antonio Ragno, promettente ala, fu una delle tante vittime della guerra. Ragno ha militato in rossonero tra il 1937 ed il 1941, realizzando 4 reti in 29 presenze. Nel 1941 fu squalificato per un anno perché disputò una gara ufficiale sotto altro nome e con un cartellino falso, all’epoca era usanza utilizzare questi escamotage. Due anni dopo morì in Africa a soli 26 anni, mentre pilotava un carro-armato. Storie di uomini di sport, interrotte precocemente dalla più tragica delle guerre e che non possono e non devono essere dimenticate.
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
Altre notizie - Foggia
Altre notizie
- 17:23 Polimnia, Anaclerio si dimette: la guida tecnica passa a Mancini
- 15:56 Taranto-Foggia Incedit: vietata la trasferta per i tifosi ospiti
- 15:43 Serie C/C, 13a Giornata: le designazioni arbitrali
- 15:33 Taranto, l’attacco prende forma: cresce l'intesa tra Losavio e Aguilera
- 14:08 ufficialeGelbison, ingaggiato un terzino fasanese
- 13:41 Tre poliziotti feriti dai tifosi del Barletta, il Martina risponde: “Condanniamo la violenza”
- 12:05 Gravina, Ragno: "Momento positivo per noi, superati i problemi iniziali"
- 11:59 Nardò, De Sanzo: "La vittoria con l'Acerrana ci dà fiducia, continuo a non guardare la classifica"
- 10:30 Cerignola, fiducia a Maiuri: sarà ancora lui in panchina
- 10:30 Virtus Francavilla, Magrì chiarisce: “Sosa e Battista sono incedibili, dobbiamo rafforzarci”
- 09:43 Spezia, in panchina contro il Bari ci sarà Donadoni: via D’Angelo
- 00:11 Barletta, Iannone: “Assoluta fiducia in Pizzulli, pronti ad intervenire sul mercato”
- 16:23 Gravina, Basanisi: "Proviamo a dare il massimo e portare punti a casa"
- 14:01 Brindisi, Saraniti replica al comunicato del club: “Devo difendere la mia immagine e la mia dignità”
- 13:16 Eccellenza, Massafra-Taranto si giocherà a porte chiuse
- 12:29 Manfredonia, Pezzella: "C'è amarezza ma stiamo facendo un buon percorso"
- 10:41 Brindisi, comunicato del club: "Dichiarazioni di Saraniti non autorizzate, adotteremo provvedimenti"
- 10:18 Serie D, Girone H: risultati e classifica dopo la 10a Giornata
- 09:53 Heraclea, Compierchio: "Pari giusto contro una grande squadra"
- 09:47 Virtus Francavilla, Taurino: "Commesso qualche errore di troppo"
- 09:19 Barletta, Pizzulli: "Ottima partita, non facile giocare su questo campo"
- 23:34 L'ultima frena la prima
- 21:41 Brindisi, Saraniti si scusa: “Gesto di rabbia, non di mancanza di rispetto”
- 20:59 Bari-Cesena 1-0, le pagelle: Dickmann stantuffo, Nikolaou balbetta
- 20:42 Fidelis Andria, Scaringella dopo l’1-1 con l’Heraclea: “In questo momento paghiamo ogni errore”
- 20:01 Fasano, Ghilardi: “Il nostro segreto è il ds Montanaro”
- 19:27 Martina, Laterza: "Entrambe le squadre hanno lottato per vincere"
- 18:51 Lecce, Di Francesco: “Oggi potevamo sembrare la vittima sacrificale”
- 17:40 Brindisi, Righi: "Saraniti resta ma prenderò dei provvedimenti"
- 17:31 Fasano, Agnelli: “Abbiamo vinto con fame e orgoglio”
- 17:23 Francavilla in Sinni, Iannini: “Purtroppo usciamo da Fasano con 0 punti”
- 17:13 Il Lecce espugna un Franchi infuocato: basta il gol di Berisha per battere la Fiorentina
- 17:06 Serie D, Fasano da impazzire: Francavilla in Sinni battuto 3-2 al 95'
- 16:58 Canosa, De Candia: "Il nostro limite è il poco coraggio nelle giocate"
- 16:44 Gravina-Sarnese 5-1, Gnago, Molina e Alba fanno volare i gialloblù
- 16:13 Taranto-Canosa 3-1: Aguilera, Losavio e Monetti premiano gli ionici
- 14:27 Le formazioni ufficiali di Fiorentina-Lecce: Banda ancora titolare, fuori Pierotti
- 13:54 Le formazioni ufficiali di Bari-Cesena: Darboe e Maggiore in mezzo
- 12:32 Cerignola, Maiuri: “È pesante arrivare a 5 sconfitte consecutive”
- 09:30 le probabili formazionidi Gravina-Sarnese: Ragno ritrova Lagonigro, Parlato ha tre dubbi.
- 09:18 Monopoli, Colombo: "Sappiamo reagire anche nelle difficoltà’”
- 08:41 Altamura, Mangia: “Equilibrio e reazione, segnali importanti della squadra”
- 08:30 le probabili formazionidi Fiorentina-Lecce: occasione per Maleh dal 1’?
- 23:41 Casarano, Filograna: “Merito al Monopoli per la vittoria”
- 21:54 Casarano, Di Bari dopo la sconfitta con il Monopoli: “Non sono affatto preoccupato”
- 17:39 Heraclea, Comperchio: "Fidelis Andria una delle squadre più forti ma ci faremo trovare pronti"
- 17:14 ufficialeMassafra, doppio annuncio: Marasciulo nuovo tecnico, Corbascio dg
- 16:59 Gravina, Lagonigro: "Non abbiamo mai dubitato dei nostri mezzi"
- 16:30 Casarano-Monopoli 1-3: Volpe e Miceli ribaltano il risultato
- 16:05 Martina, Laterza: "Con il Barletta partita insidiosa"
