Gianfranco Cicchetti, noto agente FIFA, in un'intervista rilasciata a TUTTOcalcioPUGLIA.com ha fatto il punto sulla situazione di tre suoi assistiti: Andrea Tiritiello della Fidelis Andria, Daniel Di Nicola e Marco Valotti della Virtus Francavilla.

Come giudica questo avvio di stagione da parte di Andrea Tiritiello? Si sta rivelando un ottimo elemento, tra i migliori fra i federiciani...
"Tiritiello è uno dei giovani difensori più interessanti del girone C. Sta disputando una buonissima prima parte di stagione, sono anzi certo che il suo rendimento sarà destinato a crescere nelle prossime settimane. Andrea è un diesel, e permettimi di dirvi che ancora non lo avete visto che cosa è capace di fare sui calci piazzati. Di testa o in acrobazia può segnare quattro/cinque gol a stagione, molto presto lo dimostrerà".

Come si spiega lo zero della Fidelis Andria nella casella delle vittorie?
"L'attuale classifica della Fidelis non è a mio avviso veritiera. La squadra gioca bene ed ha una sua fisionomia, più volte avrebbe meritato l'intera posta in palio, sfuggita per sfortuna o disantenzioni individuali. Con il lavoro, una maggiore concentrazione nei momenti chiave delle partite e magari qualche innesto mirato a gennaio, la squadra di Loseto può ottenere una salvezza tranquilla, valorizzando i giovani della rosa".

Di Nicola e Valotti sono suoi assistiti: si aspettava di vederli maggiormente in campo oppure ritiene che nelle prossime settimane possano diventare una carta importante per D'Agostino?
"I miei due ragazzi stanno ottenendo diverso spazio, non posso ritenermi insoddisfatto. Sicuramente si può e si deve migliorare, così come il loro minutaggio può crescere da qui alle prossime settimane. Sono due giovani di valore, a mio avviso hanno qualità e prospettive per fare una buonissima carriera. Ci punto molto, così come la Virtus ha dimostrato di farlo. Faccio i complimenti al ds Fracchiolla per averli scelti, ha avuto un ottimo fiuto". 

Sezione: L'INTERVISTA / Data: Sab 11 novembre 2017 alle 12:35
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @MagriDen
vedi letture
Print