Il Cerignola presenta il suo nuovo allenatore: al Grieco Hotel è il “Maiuri-Day“. È in corso la presentazione del tecnico, una conferenza stampa a cui prendono parte anche il presidente Nicola Grieco, il direttore sportivo Elio Di Toro ed il direttore generale Francesco Dibiase.

Da padrone di casa, Nicola Grieco dà il via alla conferenza stampa: “Ringrazio Di Toro, Dibiase e tutti coloro che hanno lavorato per il raggiungimento di un secondo posto straordinario. Non ho mai pensato di lasciare, Cerignola è la città dei miei genitori e dei miei sogni, per me è la più bella del mondo. Posso promettere che lotteremo ancora su ogni campo, fino alla morte, sarà un campionato nuovo. Do il benvenuto a mister Vincenzo Maiuri“.

Le prime parole di Vincenzo Maiuri da allenatore del Cerignola: “Per me è un grande onore allenare l’Audace Cerignola, respiro già un’aria famigliare, ho avuto sin da subito un’ottima impressione. Faremo di tutto per conseguire gli obiettivi del club, vedo tanta ambizione negli occhi del presidente.
Secondo posto punto di arrivo o partenza? Non è un punto di arrivo, ma di ripartenza. Non voglio prendere in giro nessuno, ringiovaniremo la squadra cercando di creare un’identità precisa, cercheremo di mantenere standard alti. Ho capito dove sono venuto a lavorare, c’è tanta voglia di far bene e quanto fatto da questa società da undici anni lo dimostra.
Obiettivo? Se ho una macchina che può andare a 100 all’ora devo cercare di portarla a 101 all’ora, altrimenti non sono contento. Servirà ottimizzare tutto con grande umiltà, chi resterà dovrà togliersi dalla testa quanto fatto nella grande stagione appena conclusa.
A dir la verità non mi aspettavo questa chiamata del Cerignola, sono andato via dalla Cavese per fare uno step in più per la mia carriera dal punto di vista dei programmi. Ho rinunciato a dei s

oldi per ambizione, ringrazio la società per aver riposto in me la fiducia, mi butterò nel fuoco per raggiungere i risultati che ci prefisseremo”.
Il vice di Vincenzo Maiuri sarà Felice Scotto, presentato ufficialmente nel corso della conferenza stampa.

Maiuri ripartirà dal 3-5-2 che ha contraddistinto l’ultimo anno e mezzo gialloblù: “Non sono qui per rompere gli equilibri, nessuno vuole fare il fenomeno. Stimo tantissimo Raffaele, sono qui per portare avanti il suo brillante lavoro, cercando di dare qualche soluzione in più, magari un piano B o un piano C in base al materiale che avremo a disposizione. Il direttore sportivo, Di Toro, mi ha illustrato i punti di forza dell’attuale rosa, ci siamo prefissati delle linee guida, non prenderò mai il suo posto, lui fa il suo lavoro ed io faccio il mio, sono qui per fare l’allenatore. Al momento non mi sento di far nomi, conteremo su tutti, servirà il giusto apporto collettivo, anche e soprattutto nei momenti negativi che, spesso, possono anche fortificare”. 

Il primo tassello da cui si ripartirà sarà Luca Martinelli, capitano del Cerignola anche per la prossima stagione: “Sono felice e motivato, sarà un anno di ripartenza e servirà fare ancor più di quanto fatto finora. Forza Audace!”.

Il ds Di Toro parte dai saluti di Giuseppe Raffaele, ex allenatore del Cerignola: “Ci ha chiamati, non avendo i social, per far sì che potessimo portare i suoi saluti alla città“.
Il ds riparte da quanto fatto nella passata stagione: “È stato un percorso straordinario, siamo stati sfortunati e penalizzati. Abbiamo avuto dei confronti, alcuni dei quali influenzati dalla delusione. Abbiamo aspettato un attimo prima di decidere cosa fare. C’erano due piste, rilanciare o rivalutare alcune situazioni. Abbiamo deciso di resettare tutto, dimenticare quanto fatto, non possiamo andare oltre un certo limite, il nostro obiettivo è quello di garantire il calcio a questa città e far sì che il presidente Grieco non si stanchi di investire sul Cerignola. Sarà una ripartenza, servirà maggiore unità d’intenti a prescindere dal passato. Ci saranno delle difficoltà, tanti volti nuovi rispetto ai tanti giocatori che ci siam portati fin qui dalla Serie D. Dovremo lottare sempre, garantiremo massimo impegno al di là di quelli che saranno i primi risultati sportivi.
E ricordate sempre da dove siamo partiti, io non dimenticherò mai da dove sono partito con il Cerignola”. 

Di Toro sulla scelta di Maiuri: “Rispecchia il profilo che ci sarebbe servito per attuare ciò che abbiamo in mente, ha le caratteristiche giuste per poter gestire certi equilibri”. 

Nicola Grieco chiede sostegno alla città ed annuncia una new entry societaria: “La carriera di un presidente nel calcio, mediamente, non dura più di due anni. Questo è il dodicesimo anno per me e vi garantisco che non è semplice, perciò chiedo alla città il massimo supporto possibile. Approfitto di questa occasione per garantire il nostro nuovo vicepresidente, Gianni Nardiello. È una persona straordinaria, lo ringrazio per aver accettato questa carica, è un mio carissimo amico e mi ha dato una grossa mano nella passata stagione”. 

Di Toro ripercorre le settimane precedenti al rinnovo: “Preciso immediatamente che il Benevento non mi ha mai chiamato, sono sorpreso del fatto che diverse testate abbiano ripreso una notizia falsa. Ho capito di avere tante motivazioni, il presidente mi ha rinnovato la fiducia, qui mi sono sempre trovato bene e sono parecchio motivato per questa ripartenza”.

Sezione: Serie C / Data: Lun 07 luglio 2025 alle 20:06 / Fonte: Antonio Specchio (Antenna Sud)
Autore: Giovanni Scialpi
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