Mattia Maita, centrocampista del Bari, ha parlato ai microfoni di TeleBari dopo esser tornato a disposizione di mister Auteri. Queste le sue parole: "Ero già felice quando sono venuto a salutare la squadra, ma rimettere le scarpette è stata una liberazione. Ho passato giornate brutte, con febbre, dolori, impossibilità sentire odori e sapori; il solo risentire l’odore dell’erba mi ha fatto tornare a vivere. La forma ottimale potrà tornare solo giocando; io cercherò di recuperare questo tempo che ho perso, sono a disposizione, poi le scelte le fa il Mister".

L'assenza: "Posso dire solo una cosa: guardare le partite della propria squadra in tv è una sofferenza totale, indescrivibile. Ora capisco meglio i tifosi adesso, costretti ogni domenica a stare davanti allo schermo senza poter incitare, cantare, dare una mano, incidere in qualche modo. I nuovi? Chiunque arriverà a Bari è perchè è un giocatore forte, che saprà darci una mano; sta a noi aiutarli ad integrarsi il prima possibile. Ci aspetta un girone di ritorno difficile, puntando sempre a vincere e cercando di essere il più continui possibile. Siamo il Bari e dobbiamo pensare solo a noi stessi, i conti si faranno alla fine; noi ce la metteremo tutta".

Sezione: Bari / Data: Ven 22 gennaio 2021 alle 16:30
Autore: Manuel Panza / Twitter: @manuel_panza
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