Guido Angelozzi, direttore sportivo ex Bari ora al Frosinone, intervistato ai microfoni dei colleghi di Telecolori, ha parlato anche della particolare situazione del Catania, facendo un paragone con i biancorossi: "Non fa piacere che il Catania soffra a livello societario, non è bello per una città come Catania ma sono problemi che si stanno trascinando da qualche anno. Mi dispiace molto - riporta tuttocalciocatania.com - ma bisogna intervenire in qualsiasi modo, nel bene o nel male. Perchè così non si fa altro che fare brutta figura e la gente è disperata. Secondo me cedere il Catania è la strada sbagliata. Io due anni fa dissi che l’unica strada fosse il fallimento perchè ho vissuto certe situazioni debitorie come a Bari, so cosa vuol dire e può succedere. Quale imprenditore, quale azienda può comprare il Catania alle condizioni attuali? L’80% delle società italiane è in vendita, dalla Serie A alla C. C’è una situazione debitoria pazzesca in Italia. La gente pensa ancora alla matricola. A Bologna l’hanno persa, come a Bari, Parma e Palermo. Il Catania è vita e lo capisco da catanese, ma in certi momenti bisogna prendere delle decisioni drastiche. Ripartire dalla D non è vergogna. Spero che arrivi un santo e il Catania non fallisca, ma se dovesse fallire penso sia più facile trovare una proprietà seria che si assuma le responsabilità mettendo 5 milioni di euro per portare la squadra in Serie B ripartendo senza debiti".

Sezione: Bari / Data: Mer 27 ottobre 2021 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoCalcioPuglia / Twitter: @redazionetcp
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