Catanzaro-Bisceglie 1-0: nerazzurri poco cinici e puniti da Curiale

Il Bisceglie non ce l’ha fatta. Anche a Catanzaro la formazione nerazzurrostellata rimedia un ko, il quarto consecutivo dopo quelli contro Ternana, Potenza e Paganese. La prestazione è stata generosa, ma le disattenzioni difensive ed il poco cinismo hanno fatto la differenza. Finisce 1-0 il confronto del Ceravolo.

Formazioni: padroni di casa falcidiati dalle assenze tra squalifiche infortuni e Covid, ma comunque in campo con diversi big come Evacuo e Carlini nel 3-4-1-2 di Calabro, i nerazzurrostellati ancora orfani di Cittadino rispondono con lo stesso modulo, schierando Sartore a supporto di Makota e Musso. E proprio sui piedi dell’ex Paganese capita la prima ghiotta occasione del match: al 2’ il numero 18 è servito da Makota, palla di pochissimo a lato. Al 29’ risposta dei locali con Carlini, ma Spurio respinge il suo tentativo di testa e la palla colpisce il legno, quindi l’arbitro ferma il gioco. Al 33’ Musso ci prova ancora di testa, al 36’ combina poco anche Evacuo, che commette fallo. 

Nella ripresa doppia ghiotta occasione per il Bisceglie: Di Gennaro si supera al 45’ prima su un tiro insidioso di Mansour e poi, da corner, su una conclusione di Romizi. Gol sbagliato, gol subito: il Catanzaro passa al 67’: cross in area pugliese, Spurio respinge il primo tentativo del neo entrato Jefferson, ma nulla può su quello successivo di Curiale, che gonfia la rete da pochi passi: 1-0. Giallorossi vicini al raddoppio al 78’: invitante assist di Baldassin per Carlini, che centra un palo clamoroso a pochi passi da Spurio.

Finisce così: il calabresi si riportano a -1 dal Bari, restano fermi a quota 24 i ragazzi di Papagni.