SS Taranto, Bitetti: “Abbiamo puntato su un progetto che guarda lontano”

Sarà la Società Sportiva Taranto 2025, rappresentata da Sebastiano e Vito Ladisa, a guidare il nuovo corso del calcio tarantino, che ripartirà dal campionato di Eccellenza pugliese. La decisione è arrivata al termine della valutazione delle manifestazioni d’interesse pervenute in risposta all’avviso pubblico lanciato dall’amministrazione comunale.

La commissione incaricata si è riunita a Palazzo di Città, alla presenza del sindaco Piero Bitetti, del dirigente alle Risorse Finanziarie Stefano Lanza e del dirigente SUAP e Sport Simone Simeone. Due le candidature pervenute entro i termini: quella dell’Unione Calcio Taranto, fondata da Davide Rubert Warren e dalla società americana Headway Football LLC, e quella della Società Sportiva Taranto 2025 fondata da imprenditori pugliesi.

“Entrambe le proposte sono state ritenute valide, sia sotto il profilo tecnico che sotto quello organizzativo e finanziario – ha detto il sindaco Bitetti -. Tuttavia, a far pendere l’ago della bilancia a favore del progetto Ladisa è stata la sua forte impronta territoriale, unita a una comprovata conoscenza del contesto locale e a un business plan articolato su un orizzonte temporale quinquennale”.

“La proposta della SS. Taranto si è inoltre distinta per l’attenzione dedicata alla gestione dello stadio Erasmo Iacovone, al settore giovanile e al calcio femminile, elementi ritenuti centrali per una ripartenza strutturata e sostenibile. In particolare, la commissione ha premiato l’approccio progettuale orientato alla costruzione di un’identità sportiva solida e duratura”, aggiunge il sindaco.

”Abbiamo puntato su un progetto che guarda lontano, fondato su radici locali e su un modello gestionale sostenibile perché Taranto merita una ripartenza credibile, che metta al centro i valori dello sport e del territorio“, ha concluso Bitetti.

Con questa scelta, l’amministrazione comunale ha individuato nella Società Sportiva Taranto 2025 – S.S.D. la realtà più idonea a rappresentare la città nella prossima stagione calcistica, con l’obiettivo di restituire entusiasmo alla piazza sportiva e porre le basi per un futuro calcistico stabile e condiviso.