Passano le ore e i giorni e le strade tra il Lecce e mister Giampaolo sono sempre più lontane. Questa, potrebbe essere la settimana delle scelte. In conferenza, il Direttore Corvino ha tracciato un identikit: “Vorrei una squadra più verticale, più veloce, che faccia pressing e non passaggi all’indietro”. Su questi desiderata, ci viene difficile pensare al calcio di mister Giampaolo. Un calcio di possesso, il passaggio in più per occupare le zone e per liberare i giocatori dalla marcatura avversaria. 

Messaggi tra le righe che allontanano sempre più il tecnico nativo di Giulianova, nonostante il rinnovo automatico al raggiungimento della salvezza. Sono ore cruciali perché il Lecce ha avviato altri contatti per la stagione che verrà. Prima di affondare il colpo, l’area tecnica vuole sedersi a tavolino con mister Giampaolo. Analizzare gli errori, ringraziarlo e dare il benservito. 

Cosa bolle in pentola? Le voci su Nicola sono insistenti, ma da quanto risulta alla redazione di Tuttocalciopuglia, queste voci sono vecchie. Sondaggi avvenuti qualche settimana fa senza nulla di concreto. Il nome, invece, tra i più papabili a sedere sulla panchina giallorosa, è quello di Eusebio Di Francesco. Già allenatore dei salentini nella stagione 2011/2012, con un bottino di 8 punti in 13 partite, prima del suo esonero in favore di mister Cosmi, il tecnico pescarese è vicino come non mai al suo ritorno. Nella stagione appena conclusa, ha presieduto la panchina del Venezia. Con i Leoni Alati ha subito una retrocessione sfortunata dopo una rincorsa incredibile nel girone di ritorno. 

Nonostante la proposta di rinnovo con un biennale a cifre importanti, mister Di Francesco ha rifiutato la proposta del Venezia. La sua volontà è quella di raggiungere Lecce. Una terra che ama sin dagli anni della sua prima esperienza in terra salentina. A riprova, anche l’esperienza del figlio in maglia giallorossa nella stagione 2022/2023. L’identikit del Responsabile dell’Area Tecnica corrisponde proprio al 4-3-3 pensato da mister Di Francesco. Scuola zemaniana, pressing alto, ritmo intenso e gioco offensivo esasperato. Teorie calcistiche che, da calciatore ai tempi della stagione 97/98 sotto la guida di mister Zeman, ha potuto tramutare nella carriera da allenatore. Non con qualche accorgimento, resosi necessario dalla difficoltà della nuova Serie A. Un assaggio di evoluzione è stato percepito proprio a Venezia nella seconda parte di stagione.

Il tempo stringe ma il Lecce sembra aver già deciso. Si attendono notizie ufficiali. 

Sezione: Primo piano / Data: Mar 10 giugno 2025 alle 09:32
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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