In un'intervista esclusiva, ai microfoni di Antenna Sud e nel corso de Il Salotto del Calcio di Fabrizio Caianiello, Matteo Marani, presidente della Lega Pro ha parlato di alcuni temi di stretta attualità che riguardano la Serie C.

Sulla formula dei playoff 

“Lo spettacolo è bello perchè viene vissuto anche con gli stadi pieni. Siamo in fase di playoff, fatta la prima fase regionale, adesso si passa a quella nazionale. Spesso si dice che i playoff hanno complessità perché si compongono con 28 squadre, ma questo lo rende molto avvincente, perché in poche settimane ci sarà una quarta squadra che salirà in Serie B. La formula riscuote seguito". 

Sulla stagione

"Questa stagione avrebbe offerto uno spettacolo competitivo. C’è stata la questione di Taranto e Turris che sono uscite per il mancato pagamento di due mensilità. È una norma inserita anni fa che tutela i giocatori e tutti i dipendenti. Purtroppo il calcio ne risente, ci sono famiglie che magari vivono con gli stipendi della Serie C. Come Lega pro abbiamo proposto di poter fare criteri con l’indice di liquidità, in modo tale che chi cominci il campionato non abbia problemi per concluderlo. Se una società è consapevole di non poterlo terminare, non deve iscriversi al campionato. Questo va nell’interesse del campionato, nei confronti delle altre squadre che non devono essere danneggiate. Ringrazio i club che hanno capito questi problemi. Il Salary Cup potrà aiutare nel capire che non si può spendere più di quanto si guadagna". 

Cosa si può fare nell’immediato?

“Credo che la barriera all’ingresso debba essere valida. Da un lato ci sono delle iniziative che la Lega può fare come il Salary Cup, la riforma Zola con giovani che potrebbero crescere a costi minori, così si aiuterebbero a stare lontani da diverse situazioni. Bisogna puntare sui giovani per prepararsi al futuro".

Sezione: Primo piano / Data: Mer 07 maggio 2025 alle 16:26
Autore: Leonardo Custodero
vedi letture
Print