Il Picerno è ormai una realtà consolidata della Serie C. Attraverso programmazione e lungimiranza, i lucani hanno trasformato una piccola realtà in un'isola felice. In questo calciomercato, i rossoblu hanno aperto un nuovo ciclo, come dichiarato in conferenza stampa dal dg Vincenzo Greco: “Sono contento del lavoro fatto quest’anno, avevamo bisogno di chiudere un ciclo. Dovevamo ringiovanire la rosa e lo abbiamo fatto, rinunciando in termini di esperienza a qualche calciatore. Abbiamo preso molti giocatori reduci da esperienze in Serie C, i 2000 o i 2001 non possono essere considerati ancora giovani. Lo scorso anno, in tante gare gli errori di qualche over hanno compromesso le partite”.

Movimenti: “Anche lo scorso anno abbiamo movimentato lo stesso numero di giocatori, con 12 uscite e 13 entrate. Ogni anno cerchiamo di cambiare tanto perché lavoriamo sugli stimoli e la voglia. Non è un ridimensionamento economico, abbiamo investito in tanti under abbassando un po’ il monte ingaggi mantenendoci sui nostri parametri. Il nostro obbiettivo non è abbassare il costo economico della squadra ma di mantenerlo stabile”.

Mercato: “Restiamo vigili sulle eventuali operazioni ancora da fare. L’uscita di Pagliai? È attenzionato da tante società di C e di B. Per cederlo si devono verificare tre condizioni, ovvero la nostra, quella del calciatore e la destinazione dovrà essere gradita da entrambe le parti. Nei prossimi giorni si concretizzerà la situazione migliore per entrambi. Maiorino è un calciatore importante in termini di esperienza. È monitorato da tante squadre importanti di Serie D, abbiamo rinnovato il suo contratto perché vogliamo proseguire con lui ma valuteremo eventuali proposte irrinunciabili. Non sono previste ulteriori operazioni in uscita”.

In entrata: “Valuteremo in questi giorni di ritiro. Secondo me ci manca un altro difensore mancino e forse un attaccante esterno, magari under”.

Salary cap: “Può dare indicazioni ma dovranno essere i presidenti ad essere coscienti di quello che fanno. Ben venga il salary cap, non ci riguarda perché ogni anno abbiamo cercato di mantenere parametri rigidi non perché non possiamo fare investimenti ma perché per me è immorale spendere tanti soldi in un campionato di C. Abbiamo l’ambizione di fare sempre meglio ma non quella di spendere 8 o 9 milioni per allestire una squadra. Ogni anno assistiamo a tante squadre che falliscono dopo aver fatto investimenti troppo importanti”.

VAR: “Sicuramente è una novità che accogliamo con piacere ma mi auguro che non generi ulteriore confusione. Se fatto con due telecamere in strutture che non permettono inquadrature ottimali non so quanto possa essere utile. Spero che non generi ulteriori malcontenti o dubbi”.

Appello ai tifosi: “Avvertiamo l’affetto da parte dei tifosi. La campagna abbonamenti è ancora in corso ma la risposta è buona. Siamo consapevoli del nostro bacino d’utenza e delle nostre dimensioni. Preferisco le critiche positive a quelle negative perché ti aiutano a crescere. Le contestazioni ti aiutano a riflettere. Il Picerno sta vivendo un sogno, sappiamo che la vita di questa società è legata agli interventi economici del nostro presidente. Per la nostra realtà è una favola disputare la Serie C per il quinto anno consecutivo. Chiedo una maggiore partecipazione, vorrei che i tifosi vivessero ogni partita come se fosse l’ultima. Quest’anno chiederò grande pazienza, la squadra è cambiata al 70%. Ci saranno partite in cui avremo bisogno di tempo”.

Obiettivi: “Il presidente mii ha affidato le chiavi della società e posso dettare una linea precisa. Il nostro obiettivo è sempre quello di raggiungere la salvezza quanto prima, raggiungendo i 42 punti. Noi siamo ambiziosi, vogliamo fare meglio ogni anno. Il primo traguardo resta il consolidamento della categoria, dopodiché se dovessimo raggiungere i playoff sarebbe l’ennesimo risultato straordinario”.

Sezione: Serie C / Data: Mar 22 luglio 2025 alle 19:57
Autore: Lorenzo Ruggieri
vedi letture
Print