C’è un filo invisibile che lega il passato alla speranza. Il Lecce si prepara alla trasferta più delicata della sua stagione con un occhio alla storia e l’altro al presente: già da giovedì mattina, i giallorossi sono a Roma per rifinire la preparazione in vista della gara dell’Olimpico. La scelta del quartier generale non è casuale: si torna al Mancini Park Hotel, lo stesso che nel 2018 accolse la squadra alla vigilia della vittoria con la Reggina, in un altro momento chiave per il destino salentino. È un dettaglio che profuma di scaramanzia, ma anche di determinazione: serve aggrapparsi a ogni appiglio per portare a casa una salvezza che sarebbe il frutto di una stagione in trincea.

A spingere la squadra ci sarà un intero settore ospiti in fermento: 5600 tifosi, anche senza tessera del tifoso, sono pronti a colorare di giallorosso lo spicchio salentino dello stadio Olimpico. Un’apertura resa possibile anche grazie all’intervento diretto del presidente Sticchi Damiani, che ha fatto valere le ragioni della propria gente.

Sul campo, però, c’è un’assenza pesante da gestire: Tete Morente, squalificato, non sarà della partita, ma ha comunque seguito il gruppo in ritiro. È lui l’esterno più utilizzato in stagione, e la sua mancanza costringerà Giampaolo a reinventare la corsia mancina. Difficile che tocchi a Karlsson dal 1’, mentre sembra prendere piede l’ipotesi Pierotti a sinistra e N’Dri a destra, un assetto inedito ma coraggioso. Se invece dovesse spuntarla Banda, allora l’argentino ex Colon resterebbe nel suo habitat naturale a destra, con N’Dri in panchina.

E in attacco? Rebic resta un’incognita: il croato si è allenato a parte per tutta la settimana, frenato da un problema alla caviglia. Se non dovesse farcela, il piano B sarebbe un 4-2-3-1 con Helgason sulla trequarti e Krstovic unico terminale offensivo.

In mediana, invece, spazio ancora a Ramadani, protagonista assoluto nella vittoria con il Torino, mentre Pierret non è al meglio e rischia il forfait.

Roma aspetta. Il Lecce si gioca tutto. E stavolta, più che mai, serviranno cuore, coraggio… e magari anche un po’ di buona sorte.

Sezione: Serie A / Data: Ven 23 maggio 2025 alle 18:00
Autore: Giovanni Scialpi
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