Dopo Altamura, Saraniti lo ha rifatto con il Casarano. Due promozioni consecutive in Serie C per il bomber di Palermo, che ai microfoni del Quotidiano di Puglia ha rivelato: "Sono stato bravo a scegliere le piazze giuste, club ambiziosi ma concreti e capaci di pianificare obiettivi raggiungibili. A Casarano ho trovato un ambiente pressocché perfetto, con ogni tassello al posto giusto. Si va in campo per allenarsi e per giocarsi le gare avendo alle spalle motivazioni forti e impulsi che occorre tramutare in risultati positivi".

La Serie C: "Da qualche anno a questa parte, il campionato di Serie C è diventato decisamente più importante. C'è una costante visibilità a livello televisivo, il che rappresenta un ritorno considerevole per le società. Allo stesso tempo rappresenta una vetrina di fondamentale importanza per i giovani, sui quali spesso è rivolto l'interesse di società di categoria superiore ma anche di caratura nazionale di primo livello. Il presidente Filograna e i suoi collaboratori Navone e Obiettivo sono dirigenti che non lasciano nulla al caso, stanno scandagliando al meglio il contesto generale della Serie C".

La promozione con il Casarano: "Nulla è accaduto per caso, è stato tutto completamente travolgente. Ecco spiegata la vittoria finale del Casarano che io ho voluto dedicare personalmente a Mesciu Ucciu, colui il quale aveva portato il Casarano alla ribalta nazionale. Non posso poi non fare riferimento alla famiglia del Casarano calcio, dirigenti, staff tecnico, squadra e tifosi".

Il futuro: "Prima del rompete le righe abbiamo avuto dei colloqui con il presidente Filograna e con Navone e Obiettivo, ai quali ho manifestato la volontà di proseguire il cammino con il Casarano e riprendere contatto con la Serie C, una categoria che mi intriga e mi esalta".

Sezione: Serie C / Data: Mer 11 giugno 2025 alle 17:57
Autore: Lorenzo Ruggieri
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