Gravina, Tiozzo: "Dovremo stare attenti alla Virtus Francavilla"

Alla vigilia del match contro la Virtus Francavilla, l'allenatore gialloblù Luca Tiozzo e il centrocampista Giuseppe Chiaradia hanno rilasciato delle dichiarazioni durante la conferenza stampa pre-partita. Di seguito, le loro parole.

Luca Tiozzo

Sugli stati d'animo differenti di Gravina e Virtus Francavilla: "Noi dobbiamo pensare a noi stessi, non allo stato d'animo degli altri. Noi siamo in rianimazione, soprattutto perché affronteremo due squadre forti come Virtus Francavilla e Nocerina. Se saranno loro a prendere il palleggio, noi dovremo saper difenderci da squadra".

Sui neo-arrivati: "Franck Djolou e Botta potrebbero essere della partita".

Su Maffei: "E' un buon giocatore, deve ritrovare la condizione fisica. Può fare l'esterno e il trequartista, abbiamo già capito come giocare domani e lui può giocare in tutti i ruoli davanti".

Sulle defezioni: "Mancherà Manes per un problema al colpaccio e Napolano mancherà per squalifica. Il resto della squadra sarà tutta a disposizione".

Su Russo e Pierce: "Possono giocare insieme".

Sulla Virtus Francavilla: "Ha fatto un percorso straordinario all’inizio. Poi bisogna saper gestire bene i momenti difficili in questo girone. Siamo uomini e non è facile reagire. Ci sono 20/25 teste da mettere in ordine. Loro hanno cambiato anche la guida tecnica e giocatori. Non hanno raggiunto, probabilmente, il risultato che speravamo. Penso però che il Francavilla sia una squadra forte. Noi dobbiamo stare molto attenti e affrontare la gara con personalità e umiltà".

Giuseppe Chiaradia

Sulla ripresa nelle ultime partite: "Sapevamo di essere una squadra viva, non siamo mai stati arrendevoli. In qualche partita potevamo essere più maliziosi e portare qualche altro punto a casa. Nelle ultime due partite qualche episodio ci è girato a favore e abbiamo raccolto quanto seminato sul campo".

Sulla settimana passata: "E' stata una settimana più positiva, con qualche sorriso in più. Domani sarà una gara difficile, noi abbiamo un’identità e sappiamo far male, come anche soffrire. Affronteremo una squadra forte con cui dovremo essere applicati".

Sulla propria condizione fisica: "Sto bene, ho fatto una settimana intera precauzionalmente perché non si sapeva di certo cosa potessi avere. Domenica scorsa precauzionalmente mi sono fermato in tempo e l'ecografia è stata positiva".