Tra mercato e calcio giocato. È partito il 2021 del Bari, che con un occhio rimane vigile sul fondamentale impegno contro la Turris di domenica ma con l’altro guarda ai movimenti in entrata e in uscita della rosa biancorossa. La sfida contro i corallini arriva in un momento cruciale, penultima giornata del girone di andata. E dopo le feste n quelle gare da non sottovalutare perché alla ripresa sono pronte a riservare sempre amare sorprese, soprattutto per le grandi dei campionato. Sarà Bari-Turris, quel duello che due anni fa ha tenuto viva la corsa dei biancorossi dal Girone I di Serie D al ritorno in Serie C. Oggi è una sfida inaspettata ad alta quota. 25 punti per gli uomini di Fabiano che sono solo a due punti dalla terza piazza. I campani in questo inizio di campionato si sono tolti più di qualche soddisfazione con la vittoria di Palermo e il pareggio di Terni, con il mattatore della gara che fu proprio quel Luca Pandolfi, oggi desiderio del Bari.

MERCATO. La trattativa, però, tra Turris e Napoli è rinviata a dopo la gara di domenica. Un po’ come tutti i discorsi di mercato per il DS Romairone. La trattativa più avanzata è quella che porta a Giovanni Di Noia, che dopo l’ultima panchina con il Chievo si avvicina sempre di più. Continuano dalla Serie B le sirene per Adriano Montalto, ma la sensazione è che i movimenti di mercato saranno ben ponderati. A ogni entrata corrisponderà rigorosamente un’uscita. 

Sezione: Bari / Data: Mar 05 gennaio 2021 alle 12:30
Autore: Davide Abrescia
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