"Dobbiamo essere uniti, ora giochiamoci le nostre possibilità sul campo". Sono queste alcune delle parole pronunciate da Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, nella conferenza stampa indetta dalla società biancorossa. E peraltro carico più che mai in vista del ritorno ad una quasi normalità, quei playoff che possono significare Serie B: "Questi tre mesi d'attesa - dice - sono stati molto lenti. Devo elogiare i nostri calciatori, il mister e i dipendenti. La conferma è quella di un gruppo molto unito, che sente grande responsabilità per questa mission. Questo è stato un periodo lungo e difficile". 

Il campionato si era fermato col Bari secondo in classifica, non senza qualche rimpianto: "Dispiace soltanto di non aver dimostrato di poter essere la migliore seconda. Di questo mi è dispiaciuto molto, devo dire la verità. Purtroppo non esiste un sistema che possa mettere tutti d'accordo. La possibilità di poter tornare a giocare, per quanto mi riguarda, è già un buon segnale. Una vittoria. Ora penso ai giocatori, che debbono tornare ad allenarsi al più presto possibile, cosi potranno essere pronti per le partite che conteranno. Protocollo e possibile stop anticipato in caso di casi positivi? Dopo tutto quello che abbiamo passato, mi auguro ci sia serietà. Altrimenti cambiamo canale. E il calcio perderebbe di credibilità". 

Sul centro sportivo: "Sicuramente è un'idea che stiamo valutando, sondiamo il territorio. Prima di dare qualche notizia più concreta aspetto. Ritiro? Vedo complicata questa ipotesi. Non sappiamo ancora quale sarà il campionato in cui giocheremo. Potranno esserci altri impegni, vedremo se riusciremo a trovare quelle due settimane di tempo giuste per poter tornare in montagna. Ciò dipenderà anche dai calendari". 

A proposito di squadra e spareggi, ecco il suo pensiero: "Mi sono sempre sentito col mister e col ds Scala, conto di tornare a parlare al più presto col resto della squadra. Playoff? Ci aspettano partite molto intense, sarà davvero come un mondiale. D'altronde si giocherà a luglio, proprio come nelle grandi competizioni internazionali. Le squadre che vi prenderanno parte saranno tutte competitive e temibili. Per il resto abbiamo varie incognite su infortuni e forma fisica, facciamo tutti gli scongiuri del caso. Tornare in campo sarà comunque oggetto di tensione e nervosismi. Siamo facilitati da 2 risultati su 3, ma dovremo portare le partite a casa. Saranno sfide intense, pazzesche. E si, speriamo sia possibile contare su una riapertura parziale degli stadi, perché il 'San Nicola' non avrebbe problemi di nessun genere. Sarebbe molto fattibile, nel rispetto di tutte le regole". 

Sezione: Bari / Data: Mar 09 giugno 2020 alle 13:30
Autore: Domenico Brandonisio
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