Match vietato ai deboli di cuore: il Taranto espugna Fasano con il punteggio di 1-2 e vola in classifica anche al netto dei pareggi di Lavello e Casarano. Corvino e Matute i marcatori, nel mezzo l'eurogol di Gentile.

Costantini impiega il 3-4-1-2: a supporto del tandem offensivo Dellino-Dambros vi è Melillo, difesa tutta argentina con Urquiza, Lopez Petruzzi e De Miranda. Risponde Laterza, omaggiato dai suoi ex tifosi con lo striscione “Stima e rispetto per mister Laterza”, con il 4-4-2: per la prima volta fiducia in avanti al duo Corvino-Diaz. Assenti Marsili, Ferrara, Corado, Santarpia, Sposito e Alfageme.

Prima frazione vivace da ambo le parti. L’inizio di gara è di marca rossoblù: dopo appena due minuti Mastromonaco imbecca Diaz che, di testa, conclude di un soffio a lato. Da possibile assist-man a possibile marcatore: al 6’ Mastromonaco, ispirato da Tissone, si lascia ipnotizzare dall’ottimo Suma che, su Tissone, si ripete al minuto 13. Pian piano viene fuori il Fasano: al 19’ Dambros conclude dal limite, ma la sfera si spegne alla sinistra di Ciezkowski, mentre al 32’ è necessario un grande intervento del portiere polacco per chiudere la porta a Dambros. È il miglior momento dei biancazzurri che, al 34’, sfiorano l’eurogol: Dellino, in rovesciata, va vicinissimo alla marcatura evitata da Ciezkowski con la punta delle dita. Al secondo dei tre minuti di recupero, però, si rifà sotto il Taranto: Nicholas Rizzo, prima della mezz’ora subentrato all’infortunato Falcone, coglie un clamoroso palo interno.

La ripresa si apre con l’immediato vantaggio del Taranto. Corre il 49’ quando Corvino punta Urquiza che lo stende in area: il calcio di rigore è realizzato dallo stesso numero 10 che realizza un pesantissimo gol dell’ex. Due minuti più tardi il Taranto potrebbe già chiuderla, ma Diaby dal limite conclude alto. Il Fasano però non si scompone e già al 52’ va vicino al pareggio con Dellino che, a tu per tu con Ciezkowski, viene ipnotizzato dal portiere ospite. I padroni di casa premono sull’acceleratore e al 62’ con Dorval vanno vicinissimi al pari con un fendente che si spegne di un soffio a lato. Attorno alla mezz’ora la gara si infiamma: Diaz spreca un’incredibile azione di contropiede, poco dopo il Fasano dapprima sfiora il gol con Lopez, super Ciezkowski nella circostanza, e poi perviene al pareggio con una gran cannonata di Gentile dai 25 metri che non lascia scampo al portiere ospite fino a quel momento impeccabile. Al 79’, un po’ a sorpresa, il Taranto trova il nuovo vantaggio: invenzione di Mastromonaco dalla destra, Matute è ben appostato e realizza il gol dell’1-2. Il generoso pressing dei padroni di casa non sortisce gli effetti sperati: il Taranto espugna il Curlo per la prima volta in un match di campionato, approfitta del pareggio del Casarano e compie un passo decisivo verso la promozione in C.

FASANO – TARANTO 1-2

FASANO (3-4-1-2): Suma 6,5; Urquiza 6 (19' st G.Lopez 6), T.Lopez 6,5, De Miranda 6,5; Bernardini 6, Amoruso 6 (32' st Gille 6), Meduri 6, Dorval 6,5; Melillo 6; Dellino 6 (25' st Gentile 7), Dambros 6,5. A disp.: Pontet, Camara, Urruty, Taddeo, Nellar, Trove’. All.: Costantini 6,5.

TARANTO (4-4-2): Ciezkowski 7; Boccia 6, G.Rizzo 6,5, Guastamacchia 6,5, Versienti 6; Mastromonaco 7 (41' st Shehu sv), Tissone 6,5, Diaby 6, Falcone 6 (28' pt N.Rizzo 6,5, 20' st Matute 7); Corvino 7 (50' st Guaita sv), Diaz 5,5. A disp.: Caccetta, Gonzalez, Silvestri, Marrazzo, Serafino. All.: Laterza 6,5.

ARBITRO: Gandino di Alessandria 7. Guardalinee: Cecchi e Librale.

MARCATORI: 4' st Corvino (T) su rig., Gentile (F) al 33' st, Matute (T) al 34' st.

ESPULSI: Montervino (T) al 20' st per doppia ammonizione.

Ammoniti: Montervino (T) al 45' pt dalla panchina, Diaby (T) al 14' st, Montervino (T) al 20' st.

NOTE: gara disputata a porte chiuse in ottemperanza delle misure anti covid-19. Angoli: 3-1. Rec.: 3' pt, 6' st.

Sezione: Serie D / Data: Dom 18 aprile 2021 alle 17:00
Autore: Vito Salvatore Di Noi
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