“I primi sei mesi del 2025 sono racchiusi negli ultimi minuti del match di Ugento. Il calcio è questo, è fatto di molti episodi. Alla fine, lo facciamo solo per passione perché noi presidenti ci mettiamo soldi”. Sono le parole del presidente Gianni Rotice del Manfredonia durante il Gran Galà del calcio su Antenna Sud.

“Comprendo quei presidenti che gettano la spugna. Perché quando ci metti l’anima e il tutto viene strumentalizzato non è bello. Tutti sanno ciò che è accaduto a giugno. Siamo ripartiti con un progetto di discontinuità, soprattutto per quelle persone che non usano il noi ma l’io”, afferma il massimo dirigente del club sipontino.

Le cose, però, si sono rimesse sui binari giusti: “Il rapporto si è ricucito, perché quando ci siamo trovati faccia a faccia con i tifosi abbiamo capito che eravamo strumenti di qualcuno. È bellissimo vedere gente allo stadio oggi”.

Sezione: Serie D / Data: Lun 29 dicembre 2025 alle 23:16
Autore: Leonardo Custodero
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