Nel post Lecce-Como, interviene in sala stampa mister Di Francesco, ecco le sue dichiarazioni: 

«L’episodio che ha cambiato la partita è stato il gol dell’1-0. Ho sempre portato rispetto agli arbitri e spesso Rocchi me lo ha riconosciuto, ma oggi per me c’era fallo su Ramadani e l’espulsione senza aver detto nulla mi ha fatto male. Non voglio parlare di prevenzione, ma con arbitro e quarto uomo non c’è stato un buon rapporto».

«Nei primi 20-25 minuti, pur con diverse assenze, abbiamo messo in difficoltà il Como rubando palla nella loro metà campo. Quando giochi con questa intensità devi però concretizzare. Dopo il 2-0, arrivato su una nostra ingenuità, è emersa la loro qualità e il risultato è diventato pesante, forse oltre quanto visto in campo».

«Potevamo fare meglio, soprattutto nel secondo tempo: non possiamo smettere di giocare dopo un errore né limitarci a buttare via il pallone. Non abbiamo la loro qualità, ma dobbiamo essere bravi nelle cose semplici. L’1-0 ha condizionato tutto, non è un alibi ma ha cambiato l’andamento della gara».

«Stulic non ha disputato la sua miglior partita, mentre Camarda è entrato con personalità. Le valutazioni valgono per tutti: dobbiamo crescere in ogni reparto e ridurre gli errori, perché oggi gli episodi hanno pesato».

«Abbiamo creato, soprattutto a sinistra, ma senza chiudere le occasioni. Quando non sfrutti i momenti favorevoli poi perdi le partite. Servono attenzione e furbizia, come sull’azione del 2-0. Gli episodi negativi ora si compensano, arriveranno anche quelli positivi».

«Siebert sta crescendo e può stare benissimo in questa squadra, nonostante l’errore sul terzo gol. Maleh ha fatto cose buone e altre meno. Ora però non è il momento dei giudizi definitivi: abbiamo bisogno di tutti e sto valutando soluzioni diverse».

Sezione: Primo piano / Data: Sab 27 dicembre 2025 alle 18:10
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
vedi letture
Print