Dalla paura di scendere di categoria all’ambizione di approdare in serie C. Èstato un 2025 pieno di scossoni per il Fasano che a partire da novembre del 2024 fino al successivo marzo si rialzò sotto la cura del tecnico Massimo Agovino, a cui dopo le dimissioni dell’allenatore campano subentrò il fasanese Graziano Pistoia. Troppo pochi i 9 punti nelle prime 11 partite dello scorso campionato con mister Gaetano Iannini, a cui venne sottratta una squadra invischiata in piena zona playout. Ben differente è stato l’apporto di Agovino, che riuscì a risollevare le sorti della formazione biancazzurra, portandola a ridosso della zona playoff che in seguito venne certificata con mister Pistoia. Chiuso il campionato al quinto posto e dopo alcuni mesi sotto la nuova presidenza di Ivan Ghilardi, l’11 maggio 2025 il Fasano disputò la semifinale playoff al “San Francesco” di Nocera, dove il 4-2 sancì la fine della stagione. In estate si aprì una nuova era per il club di Via Salvo D’Acquisto che decise di affidare la panchina al debuttante Luigi Agnelli con la figura di Antonio Montanaro nelle qualità di direttore sportivo. Sette vittorie e 3 pareggi nelle prime 10 uscite e la vetta della classifica tenuta salda con poca continuità, poi da inizio novembre arriva il calo. Il 9 dicembre salta così la panchina ad Agnelli e il suo successore diventa l’ex Latina Pasquale Padalino. Il pareggio di Pagani di domenica scorsa ha chiuso il 2025 sportivo che vede il Fasano al terzo gradino del podio con 6 punti di ritardo dalla vetta. Il desiderio di fine anno è la serie C.

Sezione: Primo piano / Data: Gio 25 dicembre 2025 alle 10:00
Autore: Leonardo Custodero
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