È Santo Stefano, ma il calcio non si ferma. Mister Eusebio Di Francesco si è presentato in sala stampa per introdurre la sfida contro il Como, analizzando avversari, assenze e momento della squadra.

Sulle assenze «Sono importanti quelli che partono dall’inizio, ma anche chi subentrerà. Ci sarà qualcuno che ha giocato meno e dovrà saper gestire la gara. Ho visto ragazzi pronti e che credono nel percorso. Non svelo nulla, anche perché dovrei dirlo pure al Como».

Sul Como «Ci saranno diverse fasi di partita: momenti in cui li andremo a prendere e altri in cui dovremo soffrire. Le loro difficoltà emergono soprattutto nella perdita del pallone in fase di gestione. Hanno puntato su giovani di qualità e dispongono di giocatori importanti anche in panchina. Modificano spesso la squadra in base agli avversari, vengono a prenderti alti e noi dovremo essere bravi a superare la prima pressione. La cosa fondamentale è dare continuità e restare corti in tutte le fasi».

Su Štulić «Ha dato energia a tutto l’ambiente. Il gol ha aiutato lui e tutti noi. Abbiamo bisogno dei gol degli attaccanti: le squadre che fanno bene sono quelle che portano gli attaccanti in doppia cifra».

Sulla gestione del possesso «Lavoriamo sempre sia in attesa sia in aggressione alta. Affrontiamo una squadra molto brava nel palleggio e non sarà facile, perché sanno accettare il duello. Noi non siamo una squadra di grandi palleggiatori, siamo più verticali, ma anche loro lo sono. Sono molto bravi a verticalizzare all’improvviso e ad attaccare la profondità».

Sul centrocampo «Ci sarà spazio per chi ha giocato meno. Posso cambiare spesso la formazione. I ragazzi la conosceranno domani in tarda mattinata: lo faccio per tenere alta l’attenzione. Jean sarà convocato. Abbiamo qualche problemino con Morente e Tiago, speriamo di recuperare almeno uno dei due. Sono sereno perché chi scenderà in campo ha lavorato molto bene in allenamento».

Stadio pieno e mercato «Siamo concentrati sulla partita, il mercato può togliere attenzione. Dopo la gara faremo tutte le valutazioni necessarie. Sono molto contento dello stadio pieno: Ramadani oggi mi diceva che dovremo farci trascinare dal nostro pubblico».

Su Sala «È un ragazzo che deve crescere tanto. Domani sarà della gara perché ricopre un ruolo offensivo. Deve migliorare nella fase difensiva. Dobbiamo restare sul pezzo e capire come e quando offendere».

Sul bilancio «Te lo faccio domani dopo la partita. Sono molto contento di quello che sto trovando, del rispetto reciproco con la stampa e con tutti. Restiamo positivi e godiamoci il supporto della nostra gente».

Sulle defezioni in difesa «Perez sta crescendo tantissimo, ha un’impostazione da uno contro uno. Jean è ancora presto. Ndaba ha giocato anche da centrale e in questo periodo è cresciuto molto: può interpretare il ruolo, è migliorato nelle intenzioni e nel posizionamento».

Sezione: Primo piano / Data: Ven 26 dicembre 2025 alle 13:08
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
vedi letture
Print