Sette presenze, due reti (al Messina e alla Paganese) ed un assist. Questi - finora - sono gli interessanti numeri che Rubén Botta ha messo insieme da quando è a Bari. A quanto pare, dunque, la maglia biancorossa gli si è già cucita indosso a pennello; le sue qualità e la sua voglia di fare, poi, stanno facendo il resto. Lui 31enne italo-argentino ha scelto proprio le rive dell'Adriatico per dare una svolta alla sua carriera. Portato in Italia dall'Inter, Botta vanta oltre 30 presenze nella massima serie (fra i nerazzurri ed il Chievo): segnali che dovrebbero fungere da garanzia per mister Mignani e i tifosi del Bari per quel che riguarda il giocatore nato niente meno che nel vivaio del Boca Juniors.

Ma i titoli da soli non bastano nel calcio, si sa. Occorre infatti dare dimostrazione di professionismo e qualità sempre più di continuo. Cose che Botta sta facendo e lo si vede: in allenamento durante la settimana, ma soprattutto nel weekend quando viene - sempre più spesso - chiamato in causa. E', senza dubbio alcuno, anche grazie lui quindi che il Bari in questo momento vola in vetta al Girone C di Lega Pro. Ma domenica c'è la Turris, e tutti si aspettano da lui e dai suoi compagni, un'altra prestazione maiuscola. Dribbling, giocate e gol. Per riportare questo Bari in Serie B.

Sezione: Bari / Data: Ven 08 ottobre 2021 alle 12:00
Autore: Renato Chieppa
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