Fasano, quinto posto ancora nelle proprie mani: due battaglie per i playoff

Destino sul quinto posto nelle proprie mani. Il Fasano non deve fare drammi dopo la sconfitta  interna nel pomeriggio del giovedì santo, ma ripartire con le stesse qualità che hanno portato Ganci e compagni a conquistare la quinta piazza. I risultati arrivati dagli altri campi (il ko della Virtus Francavilla su tutti) hanno permesso ai biancazzurri di restare nell'ultima casella che vale i playoff, con un punto di vantaggio sugli imperiali.

La prima sconfitta della gestione Pistoia, tecnico capace di collezionare 4 vittorie, una sconfitta e due segni "X" in 7 uscite, porta con sè degli insegnamenti da custodire per gli ultimi 180' della stagione regolare. 

I biancazzurri con l'Ugento, vittorioso 0-2 al "Curlo", sono caduti nella trappola del nervosismo, favorendo il gioco dei salentini che hanno impostato una gara di "rimessa". Il Fasano ha sofferto l'agonismo messo in campo dalla formazione di Oliva, capace di imbrigliare anche le giocate offensive della squadra di Pistoia. Spiccano le ingenuità che hanno portato alle due espulsioni, anche se nel caso di Onraita resta più di qualche dubbio.

Servirà digerire con la massima serenità il ko del turno pre pasquale che lascia degli strascichi pesanti in vista del prossimo match. Nella gara con il Francavilla in Sinni, infatti Pistoia, oltre a rinunciare agli squalificati Penza ed Onraita, dovrà far a meno di Corvino e Lombardo (ammoniti e diffidati), 4 pedine rivelatesi centrali nello scacchiere tattico disegnato dal tecnico. 

Alle battute finali del campionato i biancazzurri dovranno gettare il cuore oltre l'ostacolo, cercando di mettere sul terreno di gioco il massimo del proprio potenziale. Prima il 27 aprile sul campo del Francavilla in Sinni, poi con il Nardó in casa.