Ugento, la denuncia della società: “Vogliamo rispetto dalla classe arbitrale”

Dopo la sconfitta contro il Toma Maglie, l’Ugento Calcio ha espresso tutta la propria amarezza attraverso un comunicato diffuso sui canali social ufficiali, chiedendo maggiore rispetto da parte della classe arbitrale. “Una decisione assurda e penalizzante, l’apice di una serie di scelte arbitrali che in questa prima parte di stagione stanno punendo sul campo l’Ugento”, si legge nella nota diffusa dalla società salentina.

A far esplodere la protesta è stato un episodio controverso avvenuto nell’area di rigore avversaria: l’arbitro ha infatti sanzionato un presunto contatto come gioco pericoloso, assegnando un calcio di punizione indiretto, mentre per la dirigenza giallorossa si trattava di un fallo da rigore netto.
“Il risultato finale della partita è stato deciso da un clamoroso errore dell’arbitro, il quale, di fronte a un plateale fallo di un difensore su un nostro attaccante a pochi metri dalla linea di porta, ha decretato un calcio di punizione indiretto e non già il più evidente dei calci di rigore”, ha commentato l’Ugento.

Nonostante la delusione per l’esito del match, la società ha voluto precisare che la propria denuncia non rappresenta un alibi per la situazione di classifica:
“La nostra richiesta di rispetto non vuole essere una giustificazione per l’attuale posizione, ma intende accendere un faro sugli ultimi avvenimenti che stanno condizionando le nostre gare”, ha concluso il club salentino.