“Purtroppo il calcio è fatto di risultati, ma se c’era una squadra che non meritava di perdere, quella era il Lecce”. Così Eusebio Di Francesco, tecnico giallorosso, ha commentato la sconfitta di misura contro il Napoli, deciso dal gol di Anguissa.

“A parte il rigore, abbiamo subito gol su un fallo ingenuo al limite, la palla doveva essere portata all’esterno – ha spiegato Di Francesco –. Siamo stati troppo bassi sulla punizione e questo ci è costato caro. Piccoli particolari che fanno la differenza dopo una grande prestazione.”

Il tecnico ha espresso tutta l’amarezza per una gara giocata con intensità ma senza punti: “Il Napoli porta a casa i tre punti e a me girano le scatole: commentiamo ancora ottime prestazioni, ma senza raccogliere nulla. I ragazzi meritavano un gran risultato, ma non siamo stati bravi e fortunati a sfruttare le occasioni".

Sull’azione del gol, Di Francesco ha aggiunto: “Ci siamo abbassati troppo impedendo al portiere di intervenire. Basta una spizzata e la palla entra. Nonostante il rigore sbagliato siamo rimasti in partita, aggressivi e determinati. Dobbiamo imparare a restare più attaccati al risultato: questi dettagli fanno la differenza con squadre del livello del Napoli".

Infine, una riflessione sul rigore fallito da Camarda: “È un ragazzo che deve crescere con serenità. Forse intorno a lui si crea troppa pressione. Sono stato io a scegliere che battesse il rigore, ma quando manca un po’ di esperienza e di cattiveria, la porta sembra più piccola. Queste situazioni servono per crescere".

Nonostante la sconfitta, Di Francesco resta fiducioso: “Abbiamo giocato con coraggio e spirito. Ci manca solo un pizzico di cinismo, ma la strada intrapresa è quella giusta".

Sezione: Serie A / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 11:16
Autore: Giovanni Scialpi
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