Cerignola, Achik: "Devo tutto a Pazienza e Di Toro. Non mi aspettavo questo mio rendimento. E sul Bari a gennaio..."

Ismael Achik ha parlato in una lunga intervista sul Corriere dello Sport Puglia della sua annata, del momento del Cerignola e del futuro. Oltre a un legame speciale con mister Pazienza: "A lui devo tutto, al mister e al direttore Di Toro. Da quando sono arrivato, mi ha cambiato totalmente. Ero un’altra persona quando ho messo piede a Cerignola, mi dà sempre una mano nel cercare di cambiare caratterialmente. Lui insiste molto sul fatto di avere sempre fame, non devo mai sentirmi arrivato".

L'approccio quasi inaspettato nel campionato di C: "Per me era un campionato nuovo, non sapevo quanto sarei riuscito a incidere. Non me lo aspettavo onestamente di fare così bene. E deve ancora finire il campionato".

E sulle voci del mercato di gennaio: "Sinceramente pensavo sempre a far bene, sapevo che girava questa voce. Non ti nego che da calciatore sarei voluto andare a tutti i costi. In una piazza come Bari, ci andrei a piedi".